Camionette dell’esercito Usa entrano nella Casa Bianca
Ieri, lunedì 1 giugno, le camionette dell’esercito statunitense hanno fatto ingresso nella Casa Bianca per proteggerla dagli scontri che infiammano anche Washington da quando l’afroamericano George Floyd è stato ucciso a Minneapolis. Il presidente Donald Trump, dopo essersi brevemente rifugiato nel bunker della White House, ha deciso di mobilitare l’esercito “e tutte le risorse federali disponibili” contro i manifestanti “per risolvere velocemente” il problema delle proteste per la morte di Floyd. Parlando dal giardino della Casa Bianca, Trump ha dichiarato: “Ho giurato che avrei fatto rispettare le legge delle nazione ed è quello che farò” annunciando appunto la mobilitazione dell’esercito contro i manifestanti.
“Ho lavorato alla Casa Bianca, e non ho mai visto nulla come questo. Non mi sembra nemmeno di essere in America. Questa sembra una scena dalla Cina di Tienanmen Square, nel 1989″, scrive sconvolto un utente su Twitter condividendo il video delle camionette che fanno il loro ingresso nella Casa Bianca mentre in sottofondo risuonano le sirene delle ambulanze e della polizia.
Military trucks with soldiers have moved in place to protect the White House. I worked in the White House, and I’ve never seen anything like this. This does not look like America. This looks like a scene from Tiananmen Square in China in 1989. pic.twitter.com/9EznSriUJo
— Keith Boykin (@keithboykin) June 1, 2020
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