“Ci è crollato il mondo addosso. Era felice, sono cose ingiuste che non devono accadere. Per noi la vita è finita”. Le parole, dignitose e struggenti, dei genitori di Luca Attanasio, l’ambasciatore italiano in Congo morto ieri in un’imboscata in circostanze ancora non del tutto chiare, sono un pugno nello stomaco. Salvatore, il papà del giovane diplomatico italiano ha spiegato all’agenzia Ansa il momento in cui ha appreso della morte del figlio: “In trenta secondi sono passati i ricordi di una vita, ci è crollato il mondo addosso”.
“Ma adesso – ha aggiunto – bisogna pensare alle nipoti, queste tre creature avevano praterie davanti con un padre così. Non sanno ancora cosa è accaduto – ha detto Salvatore Attanasio -. Anche la loro mamma, la moglie di Luca, è distrutta dal dolore”.
Attanasio, ha detto il padre, non era preoccupato ma anzi felice per la missione che doveva compiere, “ci ha detto quali erano gli obiettivi. È stato sempre una persona rivolta agli altri, ha sempre fatto del bene, ed è sempre stato proiettato verso alti ideali, capace di coinvolgere chiunque nei suoi progetti. Una cosa che a me poteva sembrare poco chiara, lui me la rendeva positiva. Era onesto, corretto, mai uno screzio”.
Leggi anche: 1. “Dicono sia pericoloso, ma fare l’ambasciatore è una missione”: il discorso di Attanasio sulla vita in Congo /2. Attacco in Congo, morti l’ambasciatore italiano Luca Attanasio e un carabiniere /3. Luca Attanasio, chi era l’ambasciatore italiano ucciso in Congo /4. Vittorio Iacovacci, chi era il carabiniere ucciso in Congo insieme all’ambasciatore Luca Attanasio
5. Luca Attanasio, l’intervista di Diego Bianchi nel 2019 all’ambasciatore ucciso in Congo | VIDEO /6. Nel 2020 l’ambasciatore Attanasio e la moglie Zakia avevano vinto un premio per il loro impegno per la pace /7. Chi è Zakia Seddiki, la moglie dell’ambasciatore Attanasio (premiata insieme a lui nel 2020) /8. “Luca era una forza della natura”: il sindaco di Limbiate ricorda l’ambasciatore ucciso in Congo