Domenica 2 luglio si è chiuso il World Pride a Madrid. Sin dalla sua nascita nel 2000, questa manifestazione si tiene periodicamente nelle principali città del mondo per promuovere i diritti per le comunità lesbiche, gay, bisessuali, transgender e queer (LGBTq).
Per oltre 10 giorni, il festival ha ospitato eventi che vanno dalla conferenza mondiale sui diritti umani a una gara in cui gli uomini si sono sfidati a correre lungo una strada centrale della capitale spagnola con tacchi da sette centimetri.
Quest’anno il gay pride di Madrid ha coinciso con il 40° anniversario della prima protesta del movimento LGBT in Spagna.
Durante la cerimonia di chiusura, i partecipanti si sono riuniti per vedere spettacoli musicali provenienti da tutto il mondo, tra cui le città ospitanti le precedenti sfilate. Gerusalemme, Toronto e Londra.
Il prossimo Gay Pride mondiale avrà luogo a New York nel 2019 e coinciderà con il cinquantesimo anniversario dei moti di Stonewall, quando i membri della comunità gay protestarono contro il trattamento violento inferto loro da parte della polizia.