Notizie sulle perdite degli eserciti di Russia e Ucraina, avvisi sulla situazione nel Mar cinese meridionale, report sulle attività di un leader ribelle Houthi in Yemen: il Pentagono è ancora al lavoro per capire la portata della fuga di documenti di intelligence avvenuta nei giorni scorsi. “Il Dipartimento della Difesa sta lavorando senza sosta per definire la portata della diffusione, l’obiettivo e l’impatto, nonché le misure di contrasto”, ha detto Chris Meagher, assistente del segretario alla Difesa per gli affari pubblici. “Stiamo indagando – ha aggiunto – per capire come sia successo. Si sta valutando attentamente come vengano distribuite queste informazioni e a chi. Stiamo anche cercando di stabilire cosa potrebbe essere stato diffuso”.
L’ufficio della Difesa è stato informato per la prima volta sulla fuga di notizie il 6 aprile: secondo quanto riporta Cnn gli Usa avrebbero avuto contatti nel weekend con gli alleati menzionati nei documenti trafugati. Le autorità statunitensi hanno aperto due indagini al riguardo, una del dipartimento della Difesa e una del dipartimento di Giustizia. David Sanger, corrispondente alla Casa Bianca per il New York Times ed esperto di sicurezza nazionale, ha scritto che questa specifica fuga di documenti è preoccupante soprattutto perché presenta “modalità inedite rispetto al passato”. I file che fanno riferimento alla guerra in Ucraina forniscono i numeri precisi sulle persone morte e ferite nella guerra: tra le 189.500 e le 223.000 per la Russia, e tra le 124.500 e le 131.000 per l’Ucraina: negli stessi documenti però vengono avanzati dubbi sull’attendibilità di quelle cifre.
Inoltre viene menzionata la difficoltà dell’esercito di Kiev, in particolare la carenza di munizioni. Tra i documenti pubblicati online, scrive il Wall Street Journal, ci sono anche una mappa aggiornata dello stato dei combattimenti nella città ucraina orientale di Bakhmut, diverse fotografie di grafici sulle consegne di armi, lo stato di truppe e battaglioni ucraini ed altre informazioni militari top secret.