Domenica 11 marzo 2018 Marine Le Pen è stata eletta per la terza volta presidente del partito di estrema destra francese Front National.
Oltre alla rielezione della leader, gli iscritti al partito nazionalista hanno anche decretato l’uscita di scena del padre di Marine, Jean-Marie Le Pen, fondatore del movimento, eliminando la carica di presidente onorario che ricopriva.
Le Pen figlia, 49 anni, era l’unica candidata alla presidenza ed è stata confermata con il 100 per cento dei consensi, con un 2,87 per cento di schede bianche o nulle.
Durante il congresso del partito che si è svolto a Lille, nel nord della Francia, i 1.500 iscritti hanno votato anche per il nuovo statuto, esprimendo un parere favorevole del 79,7 per cento sulle modifiche apportate.
Marine Le Pen ha anche proposto che fosse cambiato il nome del Front National, che nelle sue intenzioni diventerà Rassemblement National (Unione nazionale).
La proposta di cambiamento sarà ora votata dai militanti, che si esprimeranno per corrispondenza.
“Il nome Front National è portatore di una storia epica e gloriosa che nessuno vuole negare. Ma sapete, per molti francesi, anche in buona fede, quel nome rappresenta un freno psicologico”, ha detto la leader del partito rivolta ai suoi militanti.
In vista della campagna per le elezioni europee del 2019, Le Pen ha dichiarato: “Non siamo anti europei, ma siamo contrari all’Unione europea. Noi europei siamo contrari all’Unione europea, che va contro gli individui, i popoli e la bella idea dell’Europa “.
Dopo aver ricevuto il plebiscito dal suo popolo, Le Pen ha parlato anche delle elezioni politiche italiane del 4 marzo 2018.
“Un giovane leader, Matteo Renzi, 4 anni fa, si presentò e parlò di Europa e politica europeista come della migliore tradizione” possibile il suo paese.
“Ci ricorda qualcosa”, ha detto facendo un chiaro riferimento al presidente francese Emmanuel Macron.
“C’è stato un referendum e 4 anni dopo ci ritroviamo i nostri alleati della Lega alle porte del potere. Abbiamo assistito alla caduta del Macron italiano”, le parole di Le Pen.
Poi, rivolta al leader della Lega, Salvini: “Matteo approfitto per salutarti e per farti i complimenti”.
Al congresso del Front National era presente Steve Bannon, ex stratega del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Nel suo intervento Bannon ha assicurato i militanti che la vittoria per la destra è imminente: “La storia è dalla nostra parte e ci guiderà alla vittoria”.
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