La Cina censura la puntata speciale di Friends
“Qualcosa non andava” nell’attesissima puntata speciale sulla reunion di Friends andata in onda in Cina: le scene con le guest star K-Pop Bts, Lady Gaga e Justin Bieber sono state tagliate, o meglio censurate, su tutti e tre gli streamer cinesi che hanno acquistato i diritti di trasmissione.
Il motivo? La band K-Pop Bts, Lady Gaga e Justin Bieber si ritene che abbiano “insultato” in qualche modo Pechino in passato. Lo riporta la Bbc. La sitcom americana è molto popolare in Cina, molti millennial cinesi attribuiscono a Friends l’introduzione alla cultura americana e l’insegnamento dell’inglese.
La censura ha sconvolto i fan. “Aiuto! Non cambieremo mai? Questo mi fa venire ancora più voglia di vedere le scene tagliate”, ha commentato un utente cinese sulla piattaforma di microblogging Weibo. Alcuni di loro hanno condiviso da soli le clip della puntata speciale cancellate sui social media.
Non è chiaro se il governo cinese avesse emesso una direttiva sulla censura o se le piattaforme di streaming iQiyi, Youku e Tencent Video lo avessero fatto in autonomia per evitare di far passare contenuti “politicamente sensibili”.
In che modo la band BTS, Lady Gaga e Justin Bieber hanno fatto arrabbiare la Cina?
La boy band sudcoreana BTS è finita nel mirino delle autorità cinesi lo scorso anno dopo che uno dei componenti, proprio il protagonista della clip andata in onda durante lo speciale di Friends, parlò della “storia di sofferenza” condivisa dalla Corea del Sud e Usa nel conflitto del 1950-53, in cui i due paesi hanno combattuto insieme contro la Corea del Nord sostenuta dalla Cina.
A Lady Gaga è stato impedito il tour in Cina, in seguito al suo incontro con il Dalai Lama nel 2016. Il leader spirituale tibetano è considerato dalle autorità cinesi come figura di riferimento per il separatismo tibetano.
Alla pop star canadese Justin Bieber è vietato esibirsi in Cina perché nel 2014 si è recato in visita al controverso tempio Yasukuni a Tokyo, considerato da Cina e Corea del Sud, un simbolo dell’imperialismo del Giappone. Ma non è tutto, nella reunion di Friends andata in onda in Cina sono stati censurati anche i riferimenti considerati imbarazzanti o culturalmente sensibili, come quelli riguardanti le tematiche Lgbtq.
Leggi l'articolo originale su TPI.it