Il governo francese ha deciso di aggirare il parlamento e promulgare la legge sul lavoro per decreto, come consentito dalla costituzione, evitando così di affrontare una discussione in parlamento dall’esito incerto.
La scelta è stata annunciata martedì 10 maggio 2016 dal primo ministro Manuel Valls e fa seguito a settimane di proteste per le strade delle principali città francesi.
Deputati appartenenti alla stessa formazione politica del governo avevano inoltre apertamente mostrato di non voler sostenere una riforma del lavoro che allenta le tutele per i lavoratori.
Il presidente francese Francois Hollande, spera che la contestata legge sul lavoro incoraggi le imprese ad assumere. Infatti, Hollande ha dichiarato che non si ricandiderà se non riuscirà a ridurre il tasso di disoccupazione che si attesta a più del 10 per cento.
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