Figlio sceicco morto – Un festino a base di alcol e droga avrebbe portato alla morte il figlio di un potente sceicco degli Emirati Arabi, Sheikh Khalid bin Sultan Al Qasimi, nella sua lussuosa casa di Londra.
Il decesso del 39enne è avvenuto lunedì scorso in un appartamento nell’elegante quartiere di Knightsbridge così come riportato dal “Guardian“.
Il giovane era figlio dello sceicco Sultan bin Muhammad Al Qasimi, uno degli uomini più ricchi e potenti degli Emirati Arabi Uniti e governatore della città di Sharjah.
Secondo quanto ricostruito dai media britannici, in casa della vittima sono state ritrovate sostanze stupefacenti come ecstasy, eroina, funghi allucinogeni, cocaina e crack.
Sheikh Khalid avrebbe trovato la morte durante un party a base di orge e sesso a cui avrebbero partecipato diversi ospiti rimasti però nell’anonimato. Non c’è stato alcun arresto finora anche e c’è massimo riserbo da Scotland Yard considerato lo spessore della vittima.
Gli agenti hanno precisato che si tratta di una questione “inspiegabile”. Neanche l’autopsia è riuscita a chiarire la dinamica e a fare luce sulle cause del decesso del 39enne che era proprietario, dal 2008, di un’etichetta di moda.
I funerali e sepoltura si sono tenuti nella città di Sharjah, capitale dell’emirato di Sharja, davanti a decine di migliaia di persone: in tutto il paese natale sono stati indetti tre giorni di lutto nazionale e bandiere a mezz’asta.
È già il secondo figlio che muore per Sultan bin Muhammad Al Qasimi: il maggiore, Mohammed, fu ucciso da un’overdose nella sua casa di East Grinstead, nel Sussex, a soli 24 anni.
Il corpo del ragazzo fu trovato in bagno, circondato da siringhe e con la cravatta stretta al braccio come un laccio emostatico.
Lasciano la figlia di 2 mesi in mezzo all’eroina e alla cocaina: la piccola muore per overdose