Circa 160 religiosi somali hanno lanciato una fatwa contro al Shabab, un gruppo islamico insurrezionalista che controlla alcune zone rurali della Somalia ed è collegato con al Qaeda.
La fatwa, ovvero una sentenza emessa dalle autorità religiose islamiche, accusa al Shahab di uso della violenza e di non appartenere alla cultura islamica.
L’obiettivo di al Shabab è quello di creare un Stato all’interno della Somalia. Negli ultimi due anni ha perso il controllo delle principali città del Paese, ma continua a esercitare una certa influenza soprattutto nelle città minori.
“È come una gang che arriva per uccidere i somali senza nessuna motivazione o giustificazione” ha detto alla Bbc Sheikh Hassan Jaamai, studioso di religione venuto dagli Stati Uniti per assistere a una conferenza sul fenomeno dell’estremismo religioso a Mogadiscio.
La conferenza era stata organizzata dal presidente somalo Hassan Sheikh Mohamud e ha attirato diversi studiosi sia all’interno che all’esterno della Somalia.