Dubai sarà la prima città del Medio oriente ad ospitare l’Expo 2020, importantissimo evento mondiale che ha 150 anni di storia.
L’emirato, uno dei sette a fare parte degli Emirati Arabi Uniti, è arrivato primo nella corsa contro le città di Yekaterinburg in Russia, San Paolo in Brasile e Izmir in Turchia. Il suo successo è dovuto alla notevole ripresa economica dopo le crisi avvenute tra il 2008 e il 2010.
I leader politici vedono nell’Expo2020 una grande opportunità. L’evento attirerà più di 25 milioni di visitatori, per la maggior parte provenienti da paesi esterni agli Emirati, e permetterà di creare 277 mila nuovi posti di lavoro.
Gli analisti rispondono che questi dati potrebbero essere fin troppo ottimistici e avvertono del rischio che l’Expo2020 possa significare per Dubai la prosecuzione su un percorso di crescita non lineare fatto di cicli discontinui che intervallano momenti di grande espansione economica a momenti di brusche frenate.