Domenica 10 marzo 2019 un aereo della Ethiopian Airlines è precipitato poco dopo essere decollato dall’aeroposto di Addis Abeba. A bordo c’erano 157 persone, tutte morte [cosa è successo].
Tra le vittime ci sarebbero anche 8 italiani, tra cui un Sebastiano Tusa, un assessore della Regione Sicilia.
L’aereo, un Boeing 737, era diretto a Nairobi, in Kenya, ed è spartito dai radar 6 minuti dopo il decollo.
Secondo il sito specializzato Flightradar24, dopo il decollo il volo aveva “una velocità verticale instabile”: in attesa di conoscere le cause dello schianto, questa informazione sembra indicare che l’aereo avesse dei problemi.
L’aereo è dello stesso modello di quello della Lion Air precipitato il 29 ottobre 2018 in Indonesia: in quel caso i morti furono 189, tra cui l’italiano Andrea Manfredi.
Nella lista dei passeggeri fornita dalla Ethiopian Airlines ci sono 32 kenyani, 18 canadesi, 9 etiopi, 8 cinesi, 8 italiani, 8 statunitensi, 7 britannici, 7 francesi, 6 egiziani, 5 olandesi, 4 di passaporto Onu, 4 indiani, 3 russi, 2 marocchini, 2 israeliani, un belga, un ugandese, uno yemenita, un sudanese, un togolese, un mozambicano e un norvegese.
Di seguito le prime immagini video e foto sul luogo dell’incidente aereo.