Le forze governative siriane, sostenute dall’aviazione russa, hanno lanciato una violenta offensiva nelle aree a nord di Aleppo che rischia di isolare le parti della città sotto il controllo delle forze ribelli, riferisce l’Osservatorio siriano per i diritti umani giovedì 14 aprile 2016.
“L’escalation è cominciata durante la notte. L’area è di grande importanza. Se il regime avanza, rafforzerà la sua presa su Aleppo”, ha dichiarato Abdullah Othman, a capo del comitato direttivo del gruppo ribelle Fronte del Levante.
“Oggi il regime ha provato ad avanzare e prendere alcune aeree (…) da questa zona è possibile impedire ai combattenti ribelli di entrare o uscire da Aleppo”, ha riferito Rami Abdulrahman, il direttore dell’Osservatorio siriano per i diritti umani.
Infatti, il campo di Handarat, che si trova su una collina lungo una delle principali vie di accesso alla città, è considerata di rilevanza strategica.
I media di stato non hanno menzionato l’offensiva governativa, ma hanno riferito di un attacco del Fronte al-Nusra, affiliato siriano di al-Qaeda, su alcune aree residenziali della città, che ha causato numerosi feriti tra la popolazione civile.