Eruzioni cutanee e macchie sulla pelle possono essere sintomi del Coronavirus
Anche le eruzioni cutanee e le macchie sulle pelle possono essere sintomi del Coronavirus: lo rivela un nuovo studio effettuato nel Regno Unito. Gli scienziati hanno esaminato i dati di oltre 300mila persone, testandone più di 27mila. Di queste, il 7,4 per cento circa è risultato positivo al Covid-19. Tra i pazienti affetti dal Coronavirus, l’8,8 per cento ha riferito di aver avuto eruzioni cutanee o macchie sulla pelle. Il dottor Mario Falchi, a capo del team di medici che ha condotto lo studio, ha riferito anche che i problemi della pelle sembrano persistere più a lungo rispetto ai sintomi tipici del virus.
Poche mascherine e distanze ridotte: dolce vita in Costa Azzurra
Questo perché, secondo Falchi, l’infezione indebolisce il sistema immunitario e può causare sfoghi come eruzioni cutanee o il fuoco di San’Antonio. “I sintomi della pelle sono stati trascurati nella prima parte della pandemia – dichiara Falchi – Sebbene questi sintomi siano meno diffusi rispetto alla comparsa delle febbre, sono più specifici dell’infezione da Covid-19 e durano più a lungo. Una maggiore consapevolezza da parte dei pazienti e degli operatori sanitari sugli effetti che il Coronavirus può provocare sulla pelle potrebbe portare a un’identificazione della malattia più efficiente”.
Leggi anche: 1. Il piano dell’Europa per il Coronavirus: “Mai più lockdown, serve il vaccino di massa” / 2. Coronavirus rilevato nello sperma di alcuni pazienti: possibile trasmissione per via sessuale? / 3. Tutti sani prima di partire, tutti positivi dopo 35 giorni in mare aperto: il misterioso caso del peschereccio argentino
4. Coronavirus: una donna ha contagiato 71 persone dopo un viaggio in ascensore di appena 60 secondi / 5. Usa, 38enne muore di Coronavirus: era convinto che le mascherine non servissero a niente / 6. Usa, partecipa al Covid party e muore: “Credevo il virus fosse una truffa” | VIDEO