Elezioni Regno Unito: il leader dei Laburisti Jeremy Corbyn annuncia le sue dimissioni
Il leader dei Laburisti Jeremy Corbyn ha annunciato le sue dimissioni in seguito alla disfatta del suo partito alle elezioni del Regno Unito.
Corbyn (qui il suo profilo), che è stato rieletto deputato per decima volta nel collegio londinese di Islington Nord ha annunciato nel tradizionale discorso seguito alla sua proclamazione che non guiderà i Laburisti “in un’altra elezione”.
Il leader dei Laburisti, tuttavia, ha affermato che resta in Parlamento e che si propone di “guidare il Labour in una fase di riflessione” in seguito all’esito del voto, che ha visto il partito ottenere 9,866,870 di voti, pari al 32,2 per cento, che sono valsi poco più di 200 seggi, una cinquantina in meno rispetto alle ultime elezioni.
Nonostante la sconfitta, Corbyn ha difeso il manifesto elettorale laburista presentato sotto la sua leadership come un programma di “di speranza, di cambiamento e contro l’ingiustizia”.
Il leader dei Labour si è anche detto convinto del fatto che le soluzioni radicali indicate in quel programma siano “popolari” e destinate a tornare al centro del dibattito politico.
Corbyn ha aggiunto che il risultato delle elezioni sono una conseguenza della “polarizzazione” del consenso determinata della Brexit.
Secondo Corbyn, comunque, la Brexit che Johnson si propone di realizzare non potrà risolvere i problemi né cancellare le istanze di giustizia nel Paese.
Corbyn si dice infine “orgoglioso” del sostegno ricevuto dagli iscritti del Labour e da milioni di elettori, confermando di voler onorare il mandato di deputato rinnovatogli nel collegio di Islington.