Jerome Silberman, attore, sceneggiatore, scrittore e regista, famoso nel mondo del cinema con lo pseudonimo di Gene Wilder, si è spento all’età di 83 anni. Da tempo era malato di Alzheimer è deceduto a causa di complicazioni dovute proprio alla malattia con la quale conviveva da oltre 20 anni.
Raggiunge l’apice del suo successo negli anni Settanta con i film diretti da Mel Brooks e Richard Pryor. Indimenticabile nell’interpretazione dello scienziato pazzo in “Frankenstein Junior”, resterà nella memoria anche per il volto di Willie Wonka, l ‘eccentrico e controverso protagonista della “Fabbrica di cioccolato” di Mel Stuart, film culto di tante generazioni.
Torna alla ribalta nel 1974 con due grandi pellicole: “Frankestein Junior” e “Mezzogiorno e mezzo di fuoco”, i due film escono a breve distanza l’uno dall’altro e gli regalano anche una nomination all’Oscar per la migliore sceneggiatura non originale ottenuta grazie a “Frankestein Junior”.
Si è spento nella sua casa in Stamford, nel Connecticut, lasciando la moglie Karen Boyer con cui era sposato dal 1991.