Due diverse esplosioni provocate da autobombe hanno provocato la morte di otto persone lunedì 14 novembre a Falluja, ex roccaforte dell’Isis in Iraq. Una ventina di persone sono rimaste ferite nelle esplosioni contro i checkpoint della polizia, secondo quanto dichiarato dalle forze dell’ordine.
Si tratta dei primi attacchi da quando il governo iracheno ha ripreso il controllo della città dai miliziani del sedicente Stato islamico lo scorso giugno.
Falluja si trova a ovest della capitale irachena, Baghdad. Entrambe le esplosioni si sono verificate nel centro della città. Dopo gli attacchi, le autorità hanno disposto il coprifuoco, secondo quanto riferito da un poliziotto.
Nella stessa giornata, un attentatore ha ucciso almeno sei persone a Kerbala, in Iraq. L’attacco è stato in seguito rivendicato dall’Isis.