Alcuni giorni fa è iniziata a circolare la notizia secondo la quale Donald Trump, presidente degli Stati Uniti d’America, avrebbe chiesto alle donne che lavorano nella sua amministrazione di “vestirsi come delle donne”. Molti media hanno sostenuto che Trump non avesse mai detto una cosa del genere, o che comunque si trattasse di una frase estrapolata dal contesto.
Non vi è alcun comunicato ufficiale che chiedesse un dress code simile, si tratta infatti di una indiscrezione diffusa da una dipendente della Casa Bianca.
Eppure, date le ben note posizioni di Trump sulle donne, non si fa fatica a credere che una frase del genere sia stata effettivamente pronunciata.
In ogni caso la risposta delle donne non si è fatta attendere. La rete si è scatenata nel postare, sotto l’hashtag #dressLikeAWoman, foto di donne vestite con i loro abiti professionali: dottoresse, scienziate, astronaute, poliziotte, militari. “È questo che intendevi?”, hanno chiesto migliaia di persone ironicamente.
Cosa significa infatti “vestirsi come una donna”, se non vestirsi come una donna infermiera, come una donna vigilessa, come una donna architetta, come una donna giocatrice di calcio?
Non sono mancate, nella protesta virtuale, i riferimenti a icone femminili come Malala Yousafzai e anche alcune professioniste italiane famose in tutto il mondo per il loro lavoro tra le quali l’astronauta Samantha Cristoforetti e la direttrice del Cern di Ginevra Fabiola Gianotti.
#DressLikeAWoman
Samantha Cristoforetti @AstroSamantha pic.twitter.com/c7dP5cYE25— Raffaella ❄️ (@salmakia77) 3 febbraio 2017
#DressLikeAWoman Fabiola Gianotti, direttore generale del Cern di Ginevra. pic.twitter.com/jPkbziwODd
— Alessia D’Anna (@A_EllePinkSheep) 4 febbraio 2017
The President’s new dress code says females should #DressLikeAWoman
Here is a good example. pic.twitter.com/vF7uhMXmsb
— Wulander (@WuShocks) 3 febbraio 2017
That’s me on the left wearing my favorite outfit #DressLikeAWoman pic.twitter.com/M8UnQ2pBwE
— Rebecca Alleyne, MD (@BeckyAlleyneMD) 3 febbraio 2017