Donne morte schiacciate dal crollo di una scogliera
Tre donne di una famiglia californiana sono morte schiacciate dal crollo di una scogliera. Una tragedia resa ancora più triste dal fatto che le tre vittime, mamma, figlia e zia, si trovavano nella spiaggia di Grandview, nel Sud della California, per festeggiare l’esito di alcuni esami clinici: il tumore della zia era stato sconfitto.
Anne Clave, 35 anni, sua madre Julie Davis, 65, ed Elizabeth Cox, zia di Clave, sono morte sotto le macerie della scogliera franata improvvisamente, ieri, 5 agosto, sulla spiaggia dei surfisti.
Le tre donne sono morte sotto gli occhi degli altri familiari che erano con loro ma che non hanno potuto fare nulla per salvarle.
I soccorritori, con l’aiuto dei familiari delle tre donne e con i bagnini, si sono messi subito a scavare. Hanno recuperato prima i corpi di due delle donne: entrambe sono state trasportate in ospedale, ma sono morte poco dopo l’arrivo per le ferite riportate nel crollo. La terza donna, invece, è stata recuperata più tardi, già senza vita.
Un’altra persona è stata trasportata in ospedale con ferite lievi, mentre una quinta è stata curata per ferite superficiali.
La testimonianza di chi ha assistito al crollo
“È stato orribile”, ha detto una testimone della tragedia. “Non riesco a immaginare di poter essere in spiaggia e che la propria vita possa essere spezzata così, in un battito di ciglia. È veramente triste”, ha aggiunto, parlando delle donne morte nel crollo della scogliera.
“Siamo devastati dalla tragedia e il nostro cuore va alle vittime e alle loro famiglie”, ha detto il sindaco di Encinitas, Catherine Blakespear. “Siamo pronti a dare aiuto in ogni modo possibile. I nostri ingegneri e il team di pubblica sicurezza lavorano diligentemente per valutare le condizioni della scogliera”, ha concluso.
Gli esperti stanno cercando ci capire cosa abbia provocato un crollo così devastante. La scogliera era a rischio da tempo e pericolante e il fattore scatenante potrebbe essere stata la corrosione provocata dalle onde e dalle precipitazioni insistenti che si sono abbattute negli ultimi giorni sulla zona.