Un uomo, che fingeva di essere un dottore, è finito in carcere dopo aver sedato e violentato una paziente. L’episodio è accaduto in Cina nel 2018, ma la sentenza è arrivata solo nel 2019.
La vicenda
Nel Sud-ovest della Cina Luo Ping, servendosi di documenti e licenze mediche false, nel 2016 aveva ottenuto un posto di lavoro all’ospedale Shuangliu Hengkang di Chengdu. L’uomo, poi, era anche il proprietario di una clinica nella provincia del Sichuan.
Durante una visita, nel 2018, Ping ha sedato una paziente e ha abusato di lei. La vittima, al risveglio, accertatasi di quanto successo ha deciso di chiamare la polizia. Ma il finto dottore le ha rubato il telefono e l’ha pregata di non avvertire le autorità.
Quando la paziente si è rifiutata di seguire le sue indicazioni e ha chiesto aiuto, l’uomo è fuggito. Mentre correva ha gettato il cellulare della donna e la sua uniforme da medico in un bidone della spazzatura posizionato fuori dall’ospedale.
Ping è stato trovato e arrestato a Nanchong, a circa 250 chilometri da Chengdu, il 12 maggio 2018. Per lui le accuse sono di stupro, furto e utilizzo di falsa identità. Per questo motivo il Tribunale della città lo ha condannato a sei anni e quattro mesi di carcere, oltre a multarlo per 450 sterline.
Le reazioni
Gli utenti dei social si sono indignati di fronte al comportamento del finto dottore. “Solo sei anni per lo stupro? Meriterebbe almeno 60 anni!” si legge in un commento su Weibo. “Ha rovinato la vita di una persona e ha ottenuto solo sei anni di prigione. È ridicolo”, ha scritto un altro utente.
E ancora: “Che tipo di ospedale è mai questo? Non hanno nemmeno controllato i suoi documenti prima di assumerlo?”.
Non è la prima, comunque, che accade un episodio del genere in Cina. Anche nel 2015 un medico è finito in prigione a Tsingtao, nella provincia dello Shandong, per aver stuprato una donna che stava provando un trattamento per l’infertilità.
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