Rex Tillerson sarà il nuovo segretario di Stato degli Stati Uniti d’America. Lo ha confermato il presidente eletto Donald Trump dopo una corsa a tre che ha visto protagonisti l’ex governatore del Massachusetts Mitt Romney e l’ex sindaco di New York Rudolph Giuliani.
Rex Tillerson è strettamente legato con il presidente russo Vladimir Putin. La notizia arriva in concomitanza con le accuse della Cia secondo le quali la Russia avrebbe interferito con il processo elettorale degli Stati Uniti, favorendo l’elezione di Trump.
Romney ha detto che è stato un “onore essere stato considerato” per la carica, annunciando su Facebook che non farà parte dell’amministrazione Trump.
Molti senatori, repubblicani e democratici, sono preoccupati sia dalla vicinanza con Mosca che dell’inesperienza diplomatica di Tillerson. Oltre ai rapporti personali del suo amministratore delegato, la Exxon Mobil, ha anche stretti rapporti commerciali con Mosca. L’azienda dispone di miliardi di dollari in contratti petroliferi che possono essere sbloccati solo se gli Stati Uniti interromperanno le sanzioni contro la Russia.
Il rischio di conflitto di interessi di Tillerson, diviso tra il ruolo di petroliere e di diplomatico statunitense, è elevato. Tillerson si è pubblicamente esposto contro le sanzioni alla Russia, che di fatto hanno danneggiato i suoi affari.