Il Wall Street Journal ha diffuso ieri, 23 novembre 2016, la notizia che Donald Trump junior ha incontrato l’11 ottobre scorso a Parigi un’esponente politica siriano vicino alla Russia.
Si tratta di Randa Kassis, a capo di un gruppo definito “d’opposizione patriottica” da Mosca, ma inviso ai dissidenti perché considerato vicino al regime del presidente Bashar al-Assad.
Kassis sostiene l’idea di una transizione politica in collaborazione con Assad ed è favorevole all’intervento russo in Siria: “La Russia è intervenuta a salvare il paese”, ha dichiarato ad al-Jazeera martedì scorso.
L’episodio ha confermato, agli occhi di alcuni osservatori, che l’amministrazione Trump modificherà la posizione degli Stati Uniti sul conflitto siriano, allineandosi a quella del Cremlino.
Tuttavia Bassam Barabandi, un ex diplomatico siriano passato al fronte dell’opposizione minimizza il ruolo di Kassis: si tratterebbe di un gruppo ristretto di persone che non gode di alcun sostegno da parte della popolazione.
Vale però la pena notare che Kassis è sposata con un imprenditore francese, Fabien Baussart, che gestisce un piccolo think-tank, il Centre for Political and Foreign Affairs, e ha importanti legami commerciali con il Kazakistan e la Russia.
Inoltre, Kassis sarebbe un’amica personale del ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, presentatogli proprio dal marito.
Parlando del suo incontro con il figlio del presidente eletto degli Stati Uniti, la politica siriana ha detto di aver discusso le idee per una cooperazione tra Russia e Stati Uniti in merito alla Siria.