Una nuova tecnologia potrebbe permettere ai passeggeri di portare i liquidi a bordo di un aereo senza rimuoverli dal bagaglio a mano. È quanto si sta cercando di sperimentare a Heathrow, il principale aeroporto di Londra, grazie all’uso di nuovo scanner 3D, gli scanner da tomografia computerizzata spesso usati nelle strutture ospedaliere per le visite dei pazienti.
Secondo la nuova ricerca, le apparecchiature fornirebbero un’immagine dettagliata di quanto contenuto all’interno di una valigia. Se i test dovessero andare bene, gli scanner porterebbero alla fine della regola dei 100 ml, da inserire in sacchetti di plastica trasparenti e da mostrare separatamente al momento del check-in entrata in vigore nel 2006. La tecnologia è stata già testata all’aeroporto di Schiphol di Amsterdam e al John F Kennedy di New York.
“Continuiamo a guardare alle nuove tecnologie che possono migliorare l’esperienza dei passeggeri e rafforzare la nostra sicurezza”, ha dichiarato un portavoce di Heathrow.
Le prove iniziali, secondo quanto affermato dal Dipartimento per i trasporti, saranno effettuate solo in un numero esiguo di corsie di sicurezza dell’aeroporto, non ancora rese note, insieme alla tecnologia di rilevamento automatico degli esplosivi, e dureranno dai i sei ai dodici mesi. Gli scanner sono già usati per controllare i bagagli nella stiva.
“In caso di successo, i passeggeri non rimuoveranno più i liquidi dal bagaglio a mano”, ha spiegato il Dipartimento. “Il Regno Unito ha alcune delle misure di sicurezza più severe al mondo, e stiamo aprendo la strada all’uso di nuove tecnologie per migliorare la sicurezza e offrire ai passeggere un’esperienza migliore”, ha aggiunto.
Inoltre, nelle fasi di controllo, chi salirà su un aereo, potrà non dovere più rimuovere i laptop dalla valigia.
“È l’inizio della fine del Liquid ban, ha dichiarato Philip Baum, della rivista Aviation Security International. “Un momento atteso da molto tempo”.
Leggi l'articolo originale su TPI.it