Il primo ministro libanese, Saad Hariri, ha annunciato le sue dimissioni dall’incarico. Il leader sunnita, alla guida dell’esecutivo dal dicembre 2016, ha dato l’annuncio durante la sua visita in Arabia Saudita. Secondo l’agenzia di stampa Associated Press, Hariri ha accusato l’Iran di interferire negli affari interni del paese e di minacciare la sicurezza del mondo arabo.
L’annuncio delle dimissioni di Hariri è stato trasmesso in diretta dalla tv araba Al Arabiya. “Viviamo in un clima simile all’atmosfera che c’era prima dell’assassinio del martire Rafik al-Hariri (suo padre il primo ministro). Ho sentito che cosa è stato progettato segretamente per attentare alla mia vita”, ha detto.
Nella sua dichiarazione l’ex premier non solo ha accusato l’Iran di ingerenze nella politica del mondo arabo, ma ha anche affermato di temere per l’instabilità in Libano, per il ritorno di omicidi politici e per il ruolo dell’Iran nell’armare Hezbollah, il movimento sciita libanese.