Addio a Green Pass e mascherine: l’Europa prepara il ritorno alla normalità
L’Europa prepara il ritorno alla normalità eliminando gradualmente le restrizioni anti-Covid, a partire dall’abolizione del Green Pass e dall’obbligo di indossare le mascherine.
Sempre più Paesi del Vecchio Continente, infatti, stanno disegnando una road map, che dovrebbe concludersi con il ritorno alla vita pre-Covid, ovvero senza alcuna restrizione.
A fare da apripista, come già avvenuto nei mesi scorsi, è il Regno Unito. Nella giornata di mercoledì 9 febbraio, infatti, il premier Boris Johnson ha annunciato una possibile “normalizzazione entro fine febbraio”.
I contagi in Inghilterra sono in calo da settimane, così come i decessi e i ricoveri ospedalieri. Motivo per cui il governo inglese è intenzionato ad “abbandonare le ultime restrizioni, compreso l’obbligo di isolamento per i positivi, un mese in anticipo”.
La fine delle restrizioni, infatti, nel Regno Unito era prevista per il 24 marzo, ma, così come dichiarato da Johnson, il 21 febbraio potrebbe essere già annunciato un ritorno alla vita pre-Covid con un piano apposito che verrà presentato dal Primo Ministro volto a “convivere con il virus”.
Sempre nella giornata di mercoledì 9, il portavoce del governo francese ha dichiarato che “tra la fine di marzo e l’inizio di aprile” si potrebbe revocare il pass vaccinale “e magari anche avanzare sulla questione della mascherina. C’è un inizio di miglioramento negli ospedali e ci sono proiezioni che possono farlo sperare”.
In Francia, l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto è stato già tolto il 2 febbraio scorso, mentre il 16 febbraio riapriranno concerti e discoteche.
In Polonia l’obbligo di mascherina al chiuso potrebbe presto diventare una semplice “raccomandazione”, mentre in Repubblica Ceca già da oggi, giovedì 10 febbraio, non sarà più necessario il certificato vaccinale per entrare nei locali pubblici. “E dal 1° marzo salterà la maggioranza delle altre restrizioni anti-Covid ancora in vigore” ha promesso il premier Petr Fiala.
La Danimarca ha già rinunciato da tempo a Green Pass e mascherine con la Svezia che ha annunciato l’avvio di una “nuova fase”.
Anche in Italia si studia un percorso simile: da domani, venerdì 11 febbraio, intanto, in tutta Italia non vi sarà più l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto e, al contempo, riaprono sale da ballo e concerti.
Dall’1 aprile, invece, giorno seguente la scadenza dello stato di emergenza che il governo sarebbe intenzionato a non prorogare, potrebbe essere eliminato anche l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione al chiuso con l’utilizzo del Green Pass che potrebbe essere gradualmente abolito.
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