Coronavirus, negli Usa è allarme per i gargarismi con la candeggina
Gargarismi con la candeggina e disinfettante sugli alimenti: è allarme negli Usa per alcune pericolose pratiche casalinghe anti-Coronavirus. A lanciare l’allarme sono i Cdc, i centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, secondo cui, stando ai dati emersi da un sondaggio, un terzo del campione interpellato ha fatto ricorso a “cure”, che hanno messo a rischio la sua salute durante l’epidemia. Diverse persone, infatti, hanno confermato di aver usato la candeggina per fare i gargarismi e di aver disinfettato il cibo con prodotti solitamente utilizzati per sgrassare le superfici. Altri, invece, hanno confessato di essersi lavati il corpo con prodotti per la pulizia della casa. Pratiche che, come ricordato dal Cdc in un rapporto, possono “provocare gravi danni ai tessuti e ferite corrosive e devono essere assolutamente evitate”.
La reazione della dottoressa Birx alla proposta di Trump di curare il Coronavirus con iniezioni di disinfettante
Secondo quanto reso noto dalla Cnn, i Cdc hanno messo in relazione l’uso di questi prodotti con l’aumento delle chiamate ai centri antiveleno durante il lockdown causato dall’epidemia di Covid-19. Il rapporto dei Cdc, pubblicato lo scorso venerdì 5 giugno, è stato redatto dopo un sondaggio su un campione di 502 adulti effettuato nel mese di maggio. Lo scorso 24 aprile, il presidente Usa Donald Trump aveva suggerito di curare il Coronavirus con iniezioni di candeggina o attraverso i raggi ultravioletti: parole che avevano suscitato diverse polemiche e che avevano costretto lo stesso tycoon a ritrattare le sue affermazioni, dicendo che i media avevano distorto le sue parole.