Coronavirus, ultime notizie dal mondo: tutte le news in tempo reale
CORONAVIRUS, ULTIME NOTIZIE DAL MONDO – Sale a oltre 54 milioni il bilancio di casi di Coronavirus accertati finora nel mondo, a fronte di più di 1,3 milioni di morti. Qui le ultime notizie sul Covid-19 in Italia. Di seguito le notizie dal mondo sul Coronavirus di oggi, lunedì 16 novembre 2020, aggiornate in tempo reale.
Ore 22,34 – Biden: non esiterei a fare vaccino con ok Fauci – “Non esiterei” a fare il nuovo vaccino di Moderna o Pfizer con il via libera degli esperti, a partire dall’immunologo Anthony Fauci. Lo ha detto il presidente eletto Joe Biden parlando a Wilmington, nel Delaware, sottolineando come lo scetticismo sul nuovo antidoto sia attribuibile al presidente Donald Trump che con l’operazione ‘Warp Speed’, ha spinto perché venisse prodotto nel minor tempo possibile. Per Biden è “una grande notizia” l’efficacia dei due vaccini annunciata dalle americane Moderna e Pfizer. “Ma ottenere il vaccino e fare le vaccinazioni sono due cose diverse”, sottolinea, rivendicando la necessità di accedere ai piani di distribuzione predisposti dall’amministrazione in carica che invece si rifiuta di avviare la transizione. “Come facciamo a vaccinare 300 milioni di americani? Qual è il piano? È una gigantesca impresa – avverte Biden – riuscirci”.
Ore 19,15 – Merkel: meglio su contagi, ma non c’è ancora svolta – “Non c’è ancora una svolta, ma abbiamo spezzato la dinamica dei contagi”. Lo ha detto Angela Merkel, alla fine della video-conferenza con i ministri-presidenti dei Laender, incontrando la stampa a Berlino. “Siamo ancora lontani dalla soglia delle 50 infezioni per 100mila abitanti” in sette giorni, ha aggiunto. Merkel ha spiegato che le consultazioni sono state “intense” e ha ammesso la diversità di vedute con le regioni, che non hanno voluto nuove misure vincolanti sul piano giuridico.
Ore 18,00 – In Francia altri 508 morti, mai così tanti ricoverati – La Francia ha registrato nelle ultime 24 ore altri 508 e altri 9.406 casi di contagio. Il numero di nuove infezioni è in netto calo rispetto alle 27.228 registrate domenica e alle 32.095 accertate sabato. Ma, secondo quanto riferito dalle autorità sanitarie, il numero di pazienti Covid ricoverati e’ aumentato di 416 e ha raggiunto il nuovo massimo storico di 33.497.
Ore 15,49 – Recovery Fund, da Ungheria e Polonia veto sul Bilancio Ue – Gli ambasciatori di Polonia e Ungheria hanno posto il veto bloccando al Consiglio anche l’accordo raggiunto sul Bilancio Ue 2021-2027. Secondo quanto scrive su Twitter il portavoce della presidenza di turno tedesca, Sebastian Fischer, “i due Stati membri hanno espresso la loro opposizione rispetto ad un elemento del pacchetto, (la condizionalità sullo stato di diritto, ndr) ma non sulla sostanza dell’accordo sul Bilancio”.
Ore 15,10 – Ue: “Notizie incoraggianti da Moderna, negoziato in corso” – “Oggi Moderna ha pubblicato i primi risultati preliminari e sono incoraggianti così come lo erano quelli pubblicati da Pfizer” la scorsa settimana. E anche se la società americana “non ha ancora firmato un contratto” con l’Ue, “i negoziati sono in corso”. Così la commissaria europea alla Salute Stella Kyriakides durante un’audizione presso la commissione Ambiente del Parlamento europeo. “La produzione a livello europeo sarà necessaria per accedere al contratto”, ha precisato la commissaria in risposta a un eurodeputato.
Ore 13,10 – Vaccino Moderna efficace al 94,5 per cento – La casa farmaceutica statunitense Moderna ha annunciato in una nota che il suo vaccino contro il Covid-19, in fase avanzata di sperimentazione, ha un’efficacia del 94,5%. La scorsa settimana, Pfizer aveva annunciato per il suo vaccino un’efficacia del 90% (qui la notizia completa).
Ore 12,30 – Iran, peggior bilancio giornaliero; 13.053 casi e 486 morti – L’Iran registra il peggior bilancio giornaliero dall’inizio dell’epidemia con 13.053 nuovi positivi e 486 morti nell ultime 24 ore. Il totale dei casi accertati sale a 77.121 e quello dei morti a 41.979.
Ore 12,20 – Ue, ok a aiuti Italia: 175 mln per turismo e terme – La Commissione Europea ha approvato lo schema varato dall’Italia da 175 milioni di euro a sostegno delle aziende operanti nei settori del turismo e delle terme colpite dall’epidemia di Coronavirus. Il regime è stato approvato nell’ambito del quadro di riferimento temporaneo per gli aiuti di Stato. Il sostegno assumerà la forma di un’esenzione dall’obbligo di pagare determinati contributi sociali. Il regime mira a ridurre il costo del lavoro sostenuto dai datori di lavoro privati attivi nei settori del turismo e delle terme, nell’ottica di preservare i livelli occupazionali nel contesto dell’epidemia di coronavirus. La misura prevede un’esenzione totale dal pagamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro (ad eccezione dei contributi all’assicurazione per gli infortuni sul lavoro), per un periodo massimo di tre mesi. La misura si applica a quei datori di lavoro attivi nei settori del turismo e delle terme che assumono lavoratori con nuovi contratti di lavoro a tempo determinato o stagionali per il periodo dal 15 agosto al 31 dicembre 2020.
Ore 11,15 – Cina, ok a test clinici per vaccino BioNTech-Pfizer – Anche la Cina ha dato il via libera alla sperimentazione clinica del candidato vaccino sviluppato da Pfizer e BionTech, BNT162b2, sviluppato in partnership con Shanghai Fosun Pharmaceutical per il mercato cinese, dopo che quest’ultima ha ricevuto l’approvazione dall’Amministrazione per i Prodotti Medici Nazionali di Pechino. La settimana scorsa il candidato antidoto al Covid-19 sviluppato da Pfizer e BioNTech aveva infuso ottimismo a livello mondiale dopo i risultati preliminari dei test clinici, che segnalavano un’efficacia contro il coronavirus del 90 per cento. In Cina quattro candidati vaccini sono già arrivati alla fase 3 dei test clinici, la più avanzata: due di questi, sviluppati da China National Biotec Group e da Sinovac Biotech, hanno anche già ricevuto l’approvazione per un uso di emergenza in Cina.
Ore 10,40 – Germania, centri vaccino pronti entro il 15 dicembre – I centri per la vaccinazione tedeschi contro il coronavirus devono essere pronti entro il 15 dicembre. E’ quanto emerge da una bozza del documento che sarà varato oggi al vertice tra la cancelliera Angela Merkel e i governatori dei Laender nel quale prevedibilmente saranno stabilite nuove misure di contenimento della pandemia. A quella data – così il testo anticipato da alcuni media – i centri devono essere in grado “di avviare la messa in funzione in tempi rapidi”, dato che è “altamente probabile entro il primo trimestre 2021 vi sia almeno un vaccino efficace”. Inoltre, i Laender sono chiamati a comunicare entro novembre al governo quante persone potranno essere vaccinate al giorno. I nuovi contagi in Germania segnalati oggi dal Robert Koch Institut, il centro epidemiologico tedesco, sono stati 10.824: si tratta di circa 6100 casi in meno rispetto al giorno precedente, ma va sottolineato che il numero delle infezioni del lunedì sono sempre più bassi a causa del deciso calo dei tamponi effettuati durante il fine settimana. Nondimeno si tratta comunque di un calo di oltre 2500 casi rispetto al lunedì della settimana scorsa, quando erano stati registrati oltre 13 mila nuovi contagi.
Ore 9,30 – Germania, Merkel: “I contagi si stabilizzano troppo lentamente” – La diffusione dei contagi in Germania “si sta stabilizzando, ma troppo lentamente”. Lo ha affermato Angela Merkel durante una riunione della presidenza della Cdu, il suo partito, come riferito da alcuni partecipanti alla riunione citati dai media. Parlando con i vertici cristiano-democratici, la cancelliera ha spiegato che è necessario rafforzare ulteriormente le restrizioni volte a contrastare l’epidemia da coronavirus: “Bisogna ridurre ancora di più i contatti anche in ambito privato”, ha spiegato ancora Merkel.
Ore 9,10 – Regno Unito, parte perimentazione clinica per terzo vaccino – Nel Regno Unito è stata avviata la terza sperimentazione avanzata di un vaccino anti Covid-19: secondo quanto riferisce la Bbc, il nuovo prodotto è stato messo a punto dalla società belga Janssen e utilizza il virus del raffreddore comune, dopo averlo modificato geneticamente per renderlo simile al coronavirus e consentire al sistema immunitario di creare gli anticorpi necessari. Il test coinvolgerà in tutto 30 mila volontari.
Ore 07,00 – Usa superano 11 milioni di casi, 1 milione in una settimana – Gli Stati Uniti hanno superato gli 11 milioni di casi confermati di Covid-19. E’ quanto risulta dal bilancio della Johns Hopkins University. Nel dettaglio, sono 11.000.984 i contagi. I decessi sono invece 246.006. Solo nell’ultima settimana è stato registrato un aumento di un milione di casi.
Ore 06,00 – Regno Unito: premier Johnson in isolamento dopo contatto con positivo – Il premier britannico, Boris Johnson, è in auto-isolamento dopo che il Servizio di tracciamento dell’Nhs (il servizio sanitario britannico) lo ha informato di aver avuto contatti con qualcuno che è risultato positivo al Covid. Johnson era già stato contagiato durante la prima ondata e aveva passato alcuni giorni in terapia intensiva.
Francia, cattolici chiedono Messe. Vietato raduno Parigi – Braccio di ferro in Francia tra alcuni settori cattolici e il governo: gli uni chiedono che le Messe riprendano poiché chiese e cattedrali possono facilmente rispettare i protocolli sanitari (anche se la linea del Vaticano è quella della prudenza); sul fronte opposto il governo, che dal 30 ottobre ha emanato il lockdown e ha vietato i grandi raduni pubblici in tutti i luoghi religiosi nel timore che il virus possa diffondersi rapidamente negli spazi chiusi. Nel weekend la protesta si è estesa. A Parigi è stato vietato un raduno a Place Saint-Sulpice per chiedere la ripresa delle Messe e delle celebrazioni eucaristiche. Ma i cattolici hanno tenuto diverse proteste in tutto il Paese per chiedere di poter celebrare la liturgia domenicale. Circa 300 fedeli si sono riuniti davanti la cattedrale Saint-André, a Bordeaux; altri hanno tenuto una messa all’aperto a Nantes; altri ancora si sono radunati presso la cattedrale di Saint Louis a Versailles, alle porte di Parigi. Molti organizzatori sono stati convocati per domani in commissariato.
Austria, Kurz: “Test di massa a fine lockdown per Natale normale” – “Verso la fine del lockdown allestiremo uno screening di massa per poter salvare le festività e avere un Natale normale”. Lo ha annunciato il cancelliere austriaco Sebastian Kurz durante la trasmissione ‘Pressestunde’ della televisione di Stato Orf. Kurz ha detto che i test di massa sulla popolazione saranno effettuati sia prima del 6 dicembre (termine fissato per la fine del secondo lockdown) che nei giorni che precedono il Natale seguendo l’esempio della Slovacchia, che ha effettuato test rapidi su gran parte della popolazione di età compresa tra i 10 e i 64 anni.
Coronavirus, ultime notizie – Usa, nelle ultime due settimane casi in aumento dell’80% – In 24 ore negli Stati Uniti si sono registrati 1.210 decessi legati al Coronavirus e 159.021 nuovi contagi. Nell’ultima settimana sono stati accertati in media 145.712 casi al giorno, un aumento dell’80% rispetto alla media delle due settimane precedenti.
Leggi anche: 1. Esclusivo TPI – Inchiesta tamponi falsi Campania, parte 2. Parla il principale indagato: “La Asl Napoli 3 sapeva, ho fatto test per loro. Ho le fatture che lo dimostrano” / 2. Esclusivo: Cotticelli a TPI: “Davo fastidio alla massoneria. Volevano eliminarmi, non potendo uccidermi mi hanno screditato” / 3. Covid, l’annuncio di Pfizer: “Vaccino efficace al 90%, 15-20 milioni di dosi in arrivo entro l’anno” / 4. Liguria, Umbria, Abruzzo, Toscana e Basilicata passano alla zona arancione
5. L’Ordine dei medici della Liguria: “Lockdown subito a Genova, è già tardi. I posti letto stanno finendo” / 6. Per gestire la Sanità della Calabria ora si fa il nome di Gino Strada / 7. Usa, il piano anti-Covid di Biden: “Proteggeremo le minoranze, indossate la mascherina” / 8. L’assurdo suicidio di Napoli tra Covid e movida. I medici a TPI: “A breve non potremo curare tutti”