Coronavirus, ultime notizie dal mondo: tutte le news in tempo reale
CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE – Nel mondo sono stati superati 8 milioni di casi di Coronavirus. Emerge dai dati di Afp. I decessi sono arrivati a oltre 430mila. Qui le ultime notizie sul Covid-19 in Italia. Di seguito le ultime notizie dal mondo sul Coronavirus di oggi, martedì 16 giugno 2020, aggiornate in tempo reale.
Ore 20,40 – Recovery Fund: accordo possibile a luglio – “Il Recovery Fund è un’occasione irripetibile: un piano di risorse comuni europee. Non ci sono stati cinque piani Marshall dopo la guerra, quindi è un’occasione unica”. Lo ha dichiarato il commissario per gli Affari Economici Paolo Gentiloni in un’intervista al Tg2. Su quando potrà essere raggiunto un accordo con i Paesi al momento contrati Gentiloni dichiara: “Ci sono ancora resistenze e difficoltà, ma sono convinto che ci arriveremo, non dopodomani, ma nel mese di luglio”.
Ore 20,30 – In Turchia altri 17 morti, contagi in risalita. Contagi ancora in crescita in Turchia, dove 1.467 persone sono risultate positive al Coronavirus dopo le 1.592 del giorno precedente, il doppio rispetto all’inizio del mese. A renderlo noto il ministro della salute, Fahrettin Koca, che ha stilato il quotidiano bilancio dell’epidemia, ormai in fase di risalita, con 17 malati che hanno perso la vita nelle ultime 24 ore, uno in meno del giorno prima.
Ore 19,10 – Copenaghen, positivo a corteo per George Floyd – Le autorità danesi hanno esortato i manifestanti che hanno preso parte a un corteo di protesta a Copenaghen a sottoporsi al test per il Coronavirus dopo uno di loro è risultato positivo. Circa 15mila persone hanno partecipato alla manifestazione del 7 giugno contro razzismo e violenza della polizia, scaturita dall’uccisione dall’afroamericano George Floyd da parte della polizia di Minneapolis.
Ore 18,20 – Pechino: vietato lasciare città da aree a rischio Covid – La municipalità di Pechino ha vietato ai residenti delle aree a medio e alto rischio di epidemia di lasciare la città. Può uscire da Pechino chi vive nelle altre aree, ma solo provando dii essersi sottoposto con esito negativo al test dell’acido nucleico, entro sette giorni dalla partenza.
Ore 18,00 – Regno Unito: altri 233 morti e 1.279 casi di contagio – Il Regno Unito registra altri 233 decessi di persone contagiate dal Coronavirus per un totale di 41.969 vittime. I casi di contagio acclarati, invece, sono 298.136, compresi i 1.279 registrati nelle ultime 24 ore.
Ore 17,10 – Cina, Pechino innalza livello di allerta: chiuse scuole – La municipalità di Pechino ha deciso di innalzare il livello di risposta all’emergenza epidemica dal terzo al secondo livello più alto e di chiudere le scuole, sui timori di una diffusione del contagio da Covid-19 dopo il focolaio diffusosi dal mercato all’ingrosso Xinfadi, nel distretto di Fengtai, che ha provocato 106 casi accertati nella capitale cinese.
Ore 16,20 – Usa, studio: 45 per cento di asintomatici – Secondo un articolo pubblicato sulla rivista Annals of Internal Medicine e firmato da esperti dello Scripps Research Translational Institute, fino al 45 per cento delle infezioni di Coronavirus potrebbe presentarsi senza chiare manifestazioni della malattia. Gli esperti hanno analizzato un set di dati riguardanti le persone infettate da SARS-CoV-2 e stilato un rapporto sul numero di casi asintomatici, scoprendo che circa il 45 per cento degli individui positivi non presentava sintomi. Eric Topol, direttore dello Scripps Research Translational Institute, sottolineando l’importanza di stabilire e mantenere il controllo della pandemia, spiega: “Questo significa che le persone asintomatiche potrebbero aver svolto un ruolo significativo nella diffusione precoce dell’epidemia, per cui il nostro rapporto evidenzia la necessità di test estesi con tracciabilità dei contatti per mitigare la diffusione di COVID-19. Il gran numero degli asintomatici rende il controllo della trasmissione complesso e allo stesso tempo necessario”.
Ore 16,10 – Regno Unito, steroide riduce la mortalità del 35 per cento – È uno steroide a buon mercato e facilmente reperibile l’ultima novità tra le cure salvavita contro il Coronavirus. Si tratta di un farmaco il cui utilizzo viene definito dagli scienziati come un importante passo avanti e che fa sperare nella sopravvivenza di migliaia dei malati più gravi. La novità arriva dal Regno Unito, dove si inizierà subito a somministrare desametasone ai pazienti affetti da Covid-19, dopo che uno studio ha dimostrato che lo steroide ha salvato la vita di un terzo dei casi più gravi (il 35 per cento). Lo ha reso noto il ministro alla Salute Mart Hancock. I ricercatori guidati da un team dell’Università di Oxford hanno somministrato il farmaco a oltre 2mila pazienti gravemente malati. Leggi la notizia completa.
Ore 15,15 – Olimpiadi, non è escluso un nuovo rinvio dei Giochi di Tokyo – Le Olimpiadi di Tokyo 2020 rinviate per la pandemia di Coronavirus dal 2020 al luglio del prossimo anno, nel caso l’epidemia di Covid-19 non dovesse placarsi, potrebbero subire un nuovo rinvio e quindi non essere annullate. È quanto sostiene Haruyuki Takahashi, membro del consiglio d’amministrazione dei Giochi di 2020 in risposta a quanto affermato dal presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach, ovvero all’annullamento dei Giochi nel caso non si dovessero svolgere nel 2021. Takahashi ha dichiarato “che prima di una cancellazione dovrà essere considerato un ulteriore rinvio perché una cancellazione avrebbe importanti implicazioni finanziarie”.
Ore 14,00 – Russia, 193 morti e 8.248 casi: trend stabile – Ancora allerta in Russia, dove nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 8.248 casi di Coronavirus, un trend in linea con i giorni scorsi; dal 2 giugno i nuovi contagi sono stati tra gli 8.200 e gli 8.900. Complessivamente in 294.306 sono risultati positivi dall’inizio dell’epidemia, con 7.284 morti (193 decessi in più nelle ultime 24 ore).
Ore 13,20 – Ungheria, Parlamento vota revoca pieni poteri a Orban – Il Parlamento ungherese ha votato la fine dei poteri emergenziali del governo per affrontare la crisi sanitaria del Coronavirus, ma lasciando a Viktor Orban la possibilità di dichiarare un nuovo “stato di pericolo” in caso di seconda ondata dell’epidemia che consentirebbe al suo esecutivo di legiferare per decreto. “Con 135 voti a favore, 54 contro e 3 astensioni, il Parlamento ha votato per porre fine all’ordine giuridico straordinario”, ha annunciato su Twitter il portavoce di Orban, Zoltan Kovacs. “Il governo ora restituirà i suoi poteri speciali, mantenendo al contempo la preparazione epidemiologica in vista di una seconda ondata dell’epidemia”, ha spiegato Kovacs. Secondo tre ong sui diritti umani – il Comitato ungherese Helsinki, l’Unione delle libertà civili ungherese e Amnesty International Ungheria – la legislazione adottata oggi “permetterà al governo di legiferare di nuovo per decreto per un periodo di tempo indeterminato, questa volta senza nessuna salvaguardia costituzionale minima”. Le tre ong hanno denunciato in particolare la possibilità di limitare per decreto la libertà di movimento e manifestare in caso di nuovo Stato di emergenza, nonché poteri maggiori per i servizi di sicurezza e minori obblighi di trasparenza per il governo. Durante lo stato d’emergenza il governo ungherese ha pubblicato più di 100 decreti, anche in settori che non avevano nulla a che vedere con l’epidemia coronavirus. L’Ungheria finora ha registrato 4.077 casi e 565 decessi.
Ore 10,30 – Ecuador, stato di emergenza prolungato di 60 giorni – L’Ecuador ha prolungato per altri 2 mesi lo stato di emergenza in vigore dal 16 marzo scorso. Il paese latinoamericano è stato duramente colpito dal Coronavirus, con oltre 47 mila casi e 3.929 vittime registrati ufficialmente in un paese da 17,5 milioni di abitanti. La decisione del governo è motivata con il perdurare di una situazione di “calamità pubblica” e di una emergenza economica giorni, come consentito dalla Costituzione. Ora lo stato di emergenza durerà fino al 13 agosto, consentendo al governo di mantenere il coprifuoco, la mobilitazione delle forze armate e la sospensione degli assembramenti. Nonostante un inizio di allentamento delle misure di confinamento dal mese scorso, in Ecuador scuole, università e i confini esterni del paese sono ancora chiusi. Nella prima fase dell’epidemia, avevano fatto il giro del mondo le immagini dei morti per il Coronavirus abbandonati nelle strade della città più colpita, Guayaquil.
Ore 09,30 – India, ricoverato con sintomi Covid ministro salute Delhi – Il ministro della Salute della capitale dell’India Delhi è stato ricoverato con sintomi da Covid-19. Lo stesso Satyendar Jain ha scritto sul suo profilo Twitter del suo ricovero, “visto l’elevato livello di febbre e un improvviso calo dei miei livelli di ossigeno nel sangue, sono stato ricoverato all’ospedale Rajiv Gandhi. Vi terrò aggiornati”. Anche nelle ultime 24 ore si sono registrati in India più di 10 mila nuovi casi ufficiali di Covid-19 portando il totale, che tutti considerano sottostimato per il paese da 1,3 miliardi di abitanti, a 343 mila contagi e 9.900 decessi. L’imminente inizio della stagione dei monsoni con le sue conseguenze in termini di salute della popolazione crea grande preoccupazione per la tenuta del sistema sanitario indiano, messo a dura prova dal Coronavirus. Nei giorni scorsi era stato lanciato un allarme sulla drammatica situazione di sovraffollamento degli ospedali indiani, e di difficile gestione dei cadaveri, in molti casi “parcheggiati” nei reparti, come accaduto in particolare nella capitale New Delhi, megalopoli da 19 milioni di abitanti.
Ore 08,30 – L’Austria riapre le frontiere, anche verso l’Italia – L’Austria ha abolito i controlli sanitari alle frontiere con l’Italia. Dopo oltre tre mesi di forti limitazioni, da mezzanotte sono nuovamente possibili i viaggi e la libera circolazione delle persone tra i due Stati, quindi anche con le altre Nazioni del centro e nord Europa. Il governo di Vienna tiene valido l’’avviso di viaggio’ emesso per chi si reca in Lombardia, la regione italiana più colpita dalla pandemia di Coronavirus.
Coronavirus ultime notizie | Ore 07.30 – Pechino, la nuova ondata di contagi è “estremamente grave” – La situazione di una nuova ondata di contagi da Covid-19 nella capitale cinese è “estremamente grave”: lo ha detto un portavoce della municipalità di Pechino. Oltre un centinaio di persone sono state riscontrate positive al coronavirus dalla scorsa settimana, a partire dal nuovo focolaio individuato nel mercato all’ingrosso di Xinfadi, uno dei più importanti del paese. Secondo il portavoce Xu Hejian, la megalopoli (21 milioni di abitanti) è impegnata in quella che ha definito una “corsa contro l’orologio” per contrastare questa nuova ondata, cercando di avere “un margine di anticipo sull’epidemia e decidendo le misure più restrittive, decisive e determinate”. Nella capitale la capacità di test è di oltre 90 mila tamponi al giorno.
Ore 06.30 – In Cina 40 nuovi casi di cui 27 a Pechino – In Cina sono stati registrati altri 40 casi di coronavirus di cui 27 a Pechino. Nella capitale cinese negli ultimi giorni ci sono stati più di 100 casi. Il totale dei contagi in Cina è salito a 83.221 e mentre quello dei decessi è stabile a 4.634. Il focolaio di Pechino è esploso nel mercato di Xinfadi. La vicepremier Sun Chinlan ha parlato chiaramente di un “rischio di ulteriore diffusione dei contagi”. Si teme che in Cina possa divampare una seconda ondata. Undici quartieri in totale sono stati messi in quarantena, mentre il regime ha cacciato tre funzionari ritenuti responsabili di non aver contenuto in maniera appropriata il focolaio. L’Oms ha parlato di concreto “allarme” in relazione alla situazione nella capitale cinese.
Ore 06.00 – In America Latina superati gli 80mila morti – Il coronavirus ha ucciso oltre 80.000 persone in America Latina e Caraibi. Emerge dai dati di Afp.
Coronavirus: gli Oscar rinviati al 25 aprile – La 93esima edizione degli Oscar del cinema si terrà il prossimo 25 aprile, due mesi dopo il previsto, a causa della pandemia di Coronavirus. Lo ha annunciato l’Academy.
Pakistan ristabilisce lockdown in diverse città – Le autorità pakistane hanno deciso di ristabilire da questa notte un rigido lockdown in una serie di zone in diverse città per cercare di contenere la diffusione del Coronavirus. Ieri, il ministro della Pianificazione, Asad Umar, aveva avvertito che il numero dei casi di Covid-19 potrebbe raddoppiare entro la fine di giugno e superare il milione di casi un mese dopo.
Nuova mutazione rende più infettivo il Coronavirus – C’è una nuova mutazione che si è diffusa e sviluppata in Europa, che ha reso più infettivo il Coronavirus. Lo sostengono in uno studio, che deve ancora essere pubblicato, i ricercatori dello Scripps Research Institute, in Florida. La nuova mutazione secondo gli scienziati interessa la proteina Spike, che è la stessa che il virus usa per entrare nella cellule e dunque infettarle. I ricercatori hanno osservato che questa mutazione è diventata dominante. Secondo lo studio, infatti, “La mutazione ha iniziato a diffondersi in Europa all’inizio di febbraio e, quando introdotto in nuove regioni, diventa rapidamente la forma dominante”. Leggi la notizia completa.
Cina, Oms: oltre 100 nuovi casi in focolaio Pechino – Più di 100 casi del nuovo Coronavirus sono stati registrati ufficialmente a Pechino. Lo ha dichiarato l’Organizzazione mondiale della sanità. “Ora sono stati confermati più di 100 casi. L’origine e l’estensione dell’epidemia sono in fase di studio” ha confermato il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus.
Borrelli: “Chiesto a Usa di non lasciare Oms” – L’Unione europea ribadisce che agli Usa la richiesta di non uscire dall’Organizzazione mondiale della sanità. Lo ha detto l’alto commissario Ue, Josep Borrell, al termine di una videoconferenza con il segretario di Stato Usa Mike Pompeo. La pandemia di Coronavirus ha avuto un impatto globale “per questo serve una cooperazione internazionale” ha detto Borrell.
Coronavirus ultime notizie – Casi in aumento nei college Usa dopo allenamenti – Le prima gare del prossimo campionato di football universitario sono state fissate per il 29 agosto, ma dopo una settimana di allenamenti volontari nei vari campus si è registrato un aumento dei contagi da Covid-19. Se i dati dovessero registrare un aumento nelle prossime settimane, anche la prossima stagione sportiva potrebbe essere a rischio.
Pechino avverte: “Complicazioni di lungo termine” – La municipalità di Pechino avverte su “complicazioni di lungo termine” nella gestione dell’epidemia di Coronavirus, dopo lo scoppio del focolaio di Covid-19 al mercato all’ingrosso Xinfadi. “Non siamo sicuri riguardo alla mutazione del virus. Attualmente l’epidemia si sta diffondendo nella capitale e dobbiamo rimanere vigli. Dobbiamo rimanere attenti sulle complicazioni di lungo termine e non dobbiamo abbassare la guardia”, ha dichiarato il portavoce della municipalità di Pechino, Xu Hejian. “Auspichiamo che tutti i residenti rispettino le regole e non credano ai rumors”, ha aggiunto, chiedendo a tutti i residenti di evitare “assembramenti eccessivi” e di indossare correttamente la mascherina protettiva. “Questa epidemia ha preso tutti di sorpresa”, ha concluso, “e le autorità hanno preso misure immediate” per evitare la diffusione del contagio.
Cina: test per 200mila dopo focolaio Pechino – La municipalità di Pechino sottoporrà ai test per la ricerca del nuovo Coronavirus 200mila residenti di 7.120 comunità residenziali dopo lo scoppio di un focolaio al mercato Xinfadi, il principale mercato all’ingrosso della capitale cinese, che al momento conta 79 contagi. Lo ha dichiarato un funzionario locale, aggiungendo che nel lavoro di controllo e prevenzione dell’epidemia vengono impiegati circa centomila assistenti sociali e che le 200mila persone che hanno visitato il mercato dal 30 maggio a oggi sono già in quarantena a casa.
Usa, sopravvive al Covid dopo 62 giorni in ospedale, il conto è salatissimo – Ha passato 62 giorni in ospedale negli Usa, di cui 42 in terapia intensiva, a causa del Coronavirus, ma il peggio doveva ancora venire: dopo essere miracolosamente sopravvissuto, infatti, un uomo di Seattle ha ricevuto a casa la fattura dell’ospedale per le cure ricevute. Il totale? Ben 1,2 milioni di dollari. Tutto spiegato in 181 pagine: una dettagliatissima parcella con tremila voci di spesa, suddivise per le varie prestazioni ricevute all’ospedale Swedish Medical Center di Issaquah, nello stato di Washington (Qui tutti i dettagli).
Coronavirus ultime notizie – Oscar, Academy pensa di posticipare cerimonia di 8 settimane – Si riunisce nuovamente oggi, quattro giorni dopo l’incontro e la votazione di una serie di importanti novità, il consiglio di amministrazione dell’Academy Award tramite Zoom per affrontare un altro problema urgente: la data della prossima notte degli Oscar di Hollywood. La 93esima cerimonia degli Oscar, infatti, è prevista per il 28 febbraio, ma la pandemia di Coronavirus ha costretto i cinema a chiudere in tutta l’America; inoltre ha impedito che i lavori di produzione e post-produzione sui film in programma fossero pronti per l’uscita in sala entro la fine dell’anno. Inoltre ha sconvolto la programmazione dei festival cinematografici d’élite come quelli di Cannes e Venezia che spesso servono come trampolini di lancio per i film.
Quanto manca per il vaccino di Oxford – Tutto il mondo attende con una certa ansia il vaccino contro il Coronavirus: al momento, la sperimentazione che si trova in una fase più avanzata rispetto alle altre è quella portata avanti dallo Jenner Institute dell’Università di Oxford. La scorsa settimana il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha annunciato la conclusione di un accordo che porterà in Europa (tra Italia, Germania, Olanda e Francia) circa 400mila dosi del vaccino. Ma quanto tempo manca affinché i cittadini possano effettivamente vaccinarsi? Qui tutti i dettagli.
Pechino, isolati altri 10 quartieri: “Rischio ulteriore diffusione contagio” – Crescono a Pechino i contagi dopo il focolaio esploso nel mercato di Xinfadi. Nella giornata di ieri sono stati rilevati nella capitale della Cina altri 36 casi. In totale i contagi per il focolaio nel mercato hanno superato quota 80. La vicepremier Sun Chinlan ha parlato chiaramente di un “rischio di ulteriore diffusione dei contagi”. Si teme che in Cina possa divampare una seconda ondata. Undici quartieri in totale sono stati messi in quarantena, mentre il regime ha cacciato tre funzionari ritenuti responsabili di non aver contenuto in maniera appropriata il focolaio.
In Brasile oltre 17 mila nuovi casi e 612 morti – In Brasile sono stati registrati 17.110 nuovi casi di coronavirus per un totale di 867.624 contagi dall’inizio dell’epidemia. I morti per Covid-19 nelle ultime 24 ore sono stati 612, per complessivi 43.332 decessi.
Coronavirus ultime notizie – Nel Regno Unito 36 morti, mai così pochi dal 21 marzo – Nel Regno Unito nelle ultime 24 ore sono stati registrati 36 morti per coronavirus, l’incremento giornaliero più basso dal 21 marzo. “Stiamo vincendo la battaglia contro questa orribile malattia”, ha dichiarato il ministro della Salute, Matt Hancock, anche se spesso i numeri durante il fine settimana assistono a una diminuzione a causa dei ritardi nella registrazione dei decessi. In totale nel Regno Unito sono morti finora in 41.698 per Covid-19 e 295.889 sono risultati positivi ( 1.514). Il premier britannico, Boris Johnson, ha sottolineato che il calo nei contagi dà al governo “più spazio di manovra” per ragionare su un ulteriore allentamento del lockdown ma l’Organizzazione mondiale della sanità ha consigliato a Londra di mantenere le misure in vigore fino a quando il sistema di tracciamento dei contatti non avrà dimostrato di essere efficace.