Coronavirus, ultime notizie dal mondo: tutte le news in tempo reale
CORONAVIRUS, ULTIME NOTIZIE DAL MONDO – La pandemia di Coronavirus ha provocato finora oltre 71 milioni di contagi e più di un milione e mezzo di morti nel mondo. Intanto entra nel vivo la corsa al vaccino: ieri la Food and Drug Administration (Fda) degli Stati Uniti ha dato il via libera d’emergenza all’immunizzante sviluppato da Pfizer-Bionthec e le prime somministrazioni sono attese per domani. In Europa, invece, il via libera al vaccino dovrebbe arrivare prima della fine dell’anno con l’avvio della campana di vaccinazione previsto per l’inizio del 2021 (a questo link tutte le ultime notizie sul Coronavirus in Italia). Di seguito gli aggiornamenti dal mondo sul Covid di oggi, sabato 12 dicembre 2020, in tempo reale.
Ore 19,30 – Spagna, con vaccino immunità di gregge entro estate 2021 – La Spagna potrebbe raggiungere la condizione della “immunità di gregge” al coronavirus entro la fine della prossima estate. È quanto dichiarato dal ministro della Salute, Salvador Illa. La condizione perché ciò avvenga, ha spiegato in un’intervista, è che si vaccini un numero sufficiente di persone, almeno due terzi del totale (la Spagna ha circa 47 milioni di abitanti). Illa ha individuato “un orizzonte temporale per vedere la fine della pandemia compreso fra 5 e 7 mesi”. In Spagna si sono finora registrati 1,730 milioni di casi di Covid-19 e 47.624 decessi.
Ore 15,30 – Spagna, il premier Sanchez pronto a vaccinarsi in tv – Il premier spagnolo Sanchez pronto a vaccinarsi in tv – Il premier spagnolo, Pedro Sanchez, si è detto pronto per essere vaccinato pubblicamente contro il Covid-19, come il presidente eletto degli Stati Uniti, Joe Biden. Il socialista Sanchez ha assicurato che lo farà “senza dubbio, non solo come presidente del governo, ma anche come cittadino” per incoraggiare gli altri a fare lo stesso. Negli Stati Uniti, il presidente eletto Joe Biden e gli ex presidenti Barack Obama, George W. Bush e Bill Clinton hanno già detto di essere pronti a vaccinarsi pubblicamente contro il coronavirus.
Ore 12,00 – Germania, Merkel annuncia lockdown totale da mercoledì – Tutti i negozi non essenziali, così come le scuole e gli asili nido chiuderanno in Germania da mercoledì fino al 10 gennaio. Lo ha spiegato in conferenza stampa la cancelliera tedesca, Angela Merkel, annunciando il varo di un lockdown duro nel tentativo di arginare la seconda ondata della pandemia di Covid-19. Ai datori di lavoro, inoltre, verrà chiesto di far lavorare i dipendenti da casa e sarà vietato il consumo di alcolici in luoghi pubblici. “Siamo costretti ad agire”, ha detto Merkel, prendendo atto delle “moltissime morti” dovute all’epidemia di coronavirus e “alla crescita esponenziale” dei contagi. La cancelliera ha ammesso che le esistenti misure non sono riuscite a tenere sotto contorllo il diffondersi del contagio.
Ore 11,00 – Germania, oltre 20mila nuovi casi e 321 morti – La Germania ha registrato 20.200 nuove infezioni da Covid-19 e 321 morti nelle ultime 24 ore, secondo i dati dell’Istituto Robert Koch (Rki). Le cifre rappresentano un netto calo rispetto a venerdì, ma le cifre del fine settimana sono solitamente sempre inferiori perché vengono effettuati meno test e non tutti gli uffici locali comunicano i propri dati alla sede centrale. Rispetto alla domenica precedente, sono stati contati quasi 2.500 casi in più. Il record sia di casi che di decessi si è verificato questo venerdì, con 29.875 nuove infezioni e 598 decessi.
Ore 09,00 – Germania verso lockdown duro da mercoledì – La cancelliera tedesca Angela Merkel punta a un lockdown duro in Germania a partire da mercoledì prossimo, con la chiusura di scuole, asili nido e tutti i negozi. Lo scrive il quotidiano La Bild, secondo cui questa sarà la posizione con cui domani la cancelliera si presenterà al vertice con i Laender sulle misure anti Covid. Il capo del governo della Baviera, Markus Soeder, è invece orientato ad anticipare il confinamento da subito: “Dobbiamo assolutamente prendere le misure necessarie prima della metà della settimana”, ha detto Soeder a ‘Bild’. Il bavarese ha esortato gli altri Laender a “guardare il quadro generale invece di infinite piccole cose”.
Ore 07,45 – Usa, domani al via le vaccinazioni – Gli Stati Uniti cominceranno la vaccinazione contro il Covid-19 domani, lunedì 14 dicembre, quando arriveranno i primi lotti di vaccino Pfizer-Biontech. Lo hanno reso noto funzionari statunitensi dopo che la Food and Drug Administration ha dato il via libera alla distribuzione in emergenza dell’immunizzante. Domani mattina partiranno i mezzi delle compagnie di spedizione Ups e FedEx incaricate di consegnare il vaccino a quasi 150 centri di distribuzione in tutti gli stati, ha detto il generale dell’esercito Gustave Perna dell’operazione Warp Speed, il programma di sviluppo del vaccino dell’amministrazione Trump. Altri 425 siti riceveranno le spedizioni martedì e i restanti 66 mercoledì.
Ore 07,00 – In Giappone il giorno peggiore: oltre 3mila nuovi casi – Il Giappone ha registrato il suo record di casi di Covid-19 nelle 24 ore, da inizio pandemia: 3.030 nuovi contagi accertati, secondo quanto comunicato dalle autorità sanitarie. Dei nuovi infetti, 621 sono nella capitale Tokyo, che segna a sua volta un record negativo. I morti a livello nazionale sono 28. Il Giappone conta ora 177.999 casi e 2.575 decessi.
Coronavirus, ultime notizie – Usa, Fda autorizza somministrazione vaccino Pfizer – La Food and Drug Administration (Fda) ha dato il via libera d’emergenza al vaccino Pfizer-BioNthec contro il Coronavirus negli Stati Uniti. L’immunizzante, definito efficace al 95%, potrà essere somministrato agli americani dai 16 anni in su. I primi a riceverlo saranno i medici che curano i malati Covid. Il presidente uscente Usa, Donald Trump, ha dichiarato in un video pubblicato sui social che le prime vaccinazioni scatteranno entro 24 ore. Gli Stati Uniti sono il sesto Paese al mondo ad aver approvato il vaccino Pfizer, dopo Regno Unito, Bahrein, Canada, Arabia Saudita e Messico. Washington ha anche acquistato 100 milioni di dosi di vaccino Moderna, per il quale il via libera della Fda è atteso per la prossima settimana. Leggi l’articolo completo.
Cile pronto a lanciare campagna vaccinazione con Pfizer – Il Cile si sta preparando a lanciare una campagna di immunizzazione con il vaccino coronavirus di Pfizer, se otterrà l’approvazione, ha detto il ministro della salute. L’istituto statale di sanità pubblica esaminerà i dati sulle prestazioni del vaccino la prossima settimana. “Non posso darvi alcuna data, ma faremo ogni sforzo… per avviare il programma di vaccinazione contro il coronavirus il prima possibile”, ha detto il ministro Enrique Paris. Il numero di persone che sono morte a causa di Covid-19 in Cile è di 15.846 con 569.781 positivi accertati.
AstraZeneca acquista Alexion per 39 miliadi di dollari – Il gruppo farmaceutico britannico AstraZeneca ha acquisito Alexion per 39 miliardi di dollari. In particolare, informa una nota, gli azionisti della compagnia biotecnologica statunitense riceveranno 60 dollari in contanti e 2,1243 azioni AstraZeneca per ogni titolo posseduto. La proposta, già approvata dai cda, valuta Alexion 175 dollari per azione, con un premio del 45% sul prezzo di chiusura di venerdì. Gli azionisti di Alexion deterranno circa il 15% del nuovo gruppo combinato.
Vaticano, via alla vaccinazione dai primi mesi del 2021 – Dai primi mesi del prossimo anno in Vaticano sarà possibile vaccinarsi per sconfiggere il Covid-19. Lo ha riferito Vatican News spiegando che il piano vaccinale, avviato dal Fondo assistenza sanitaria e la Direzione di sanità ed igiene del Governatorato, interesserà i cittadini, i dipendenti, ma anche i familiari che godono dell’assistenza del Fas. “Riteniamo che sia molto importante che anche nella nostra piccola comunità si avvii al più presto possibile una campagna vaccinale contro il virus responsabile del Covid- 19”, spiega Andrea Arcangeli, nuovo direttore della Direzione di sanità ed igiene del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. “Soltanto attraverso una diffusa e capillare immunizzazione della popolazione si potranno ottenere reali vantaggi in termini di sanità pubblica per ottenere il controllo della pandemia”.