Coronavirus: le ultime notizie sul virus che si è diffuso in Cina
CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE – Non si arresta la corsa del coronavirus, il micidiale virus che si è diffuso in Cina agli inizi di dicembre, che nella giornata di domenica 2 ha registrato 57 nuovi decessi, per un totale di 361 morti. Il nuovo bilancio è stato fornito dalla Commissione sanitaria nazionale cinese, che ha aggiornato anche il numero dei contagiati: 17.205.
Il numero dei morti per il coronavirus ha ufficialmente superato quelli causati dalla Sars, che nel 2003 fece 349 vittime. I contagi, invece, sono più del triplo di quelli della Sindrome respiratoria acuta grave, che contagiò 5327 persone.
Intanto, i casi sospetti sono saliti a 21.558, mentre al momento le persone guarite dal coronavirus sono 475.
Corona virus, le ultime notizie
ore 22.28 – Goldman, pesa su pil mondo fino a 0,3%. Il coronavirus rallenterà la crescita mondiale nel 2020, pesando fino a 0,3 punti percentuali. Lo prevede Goldman Sachs. Con la revisione al ribasso, Goldman Sachs stima ora che la crescita mondiale si attesterà al 3,25% quest’anno, in leggero aumento rispetto al 3,1% del 2019. “L’impatto di breve termine è forte. Cosa accadrà per il resto del 2020 dipenderà da quanto velocemente l’episodio sarà messo sotto controllo” afferma il capo economista Jan Hatzius.
ore 21.45 – Conte,valutiamo misure a sostegno imprese. “Stiamo creando una task force con i ministri competenti per varare una serie di misure di contrasto all’impatto economico dell’emergenza corona virus. Dobbiamo intervenire per contenere questo impatto. Quando avremo completato una ricognizione della situazione attuale e avremo una previsione più chiara potremo adottare le misure di sostengo alle nostre imprese con riguardo ai settori più direttamente coinvolti”. È quanto ha detto il premier Giuseppe Conte, a quanto si apprende, all’incontro con i capigruppo sull’emergenza Coronavirus.
ore 15.56 – A Wuhan autorità annunciano operazioni di disinfezione. Wuhan, capoluogo della provincia dello Hubei in Cina centrale, oggi ha annunciato che effettuerà operazioni di disinfezione in tutta la città per contenere l’epidemia di nuovo coronavirus. Secondo il comitato di gestione cittadino di Wuhan, ospedali, mercati, quartieri, bagni pubblici e strutture igienico-sanitarie sono al centro delle operazioni di sterilizzazione per ridurre al minimo la diffusione del virus.
ore 14.43 – Cina, in Hubei 8mila medici e infermieri. Oltre 8.310 medici di 68 équipe sono stati schierati nella provincia di Hubei, in Cina centrale, dove sono stati inviati per aiutare il controllo dei nuovi coronavirus. Xiao Juhua, vice governatore della provincia, ha detto che queste squadre sono state inviate da 29 province, comuni e regioni autonome, oltre che dalla Commissione Sanitaria Nazionale, l’Amministrazione Nazionale per la Medicina Tradizionale Cinese e l’Accademia di Scienze Mediche Cinesi della Cina e l’esercito.
Xiao ha dichiarato che le squadre sono composte da specialisti con esperienza, medici e infermieri esperti in medicina respiratoria, infezioni e terapie intensive. Alcuni medici hanno avuto l’esperienza di combattere la SARS e l’Ebola. A Wuhan, il centro dell’epidemia di coronavirus, sono state inviate 57 squadre composte da 6.775 membri in 27 ospedali designati, mentre altre 11 squadre mediche composte da 1.535 persone sono state dispiegate in altre 10 città colpite duramente dalle infezioni.
ore 14.15 – L’ex ministro Fioramonti a TPI: “Senza ricerca si muore, ma in Italia esultiamo solo quando due ricercatrici precarie isolano il Coronavirus”. L’intervista di Luca Telese all’ex titolare dell’Istruzione: “Solo in Italia i ricercatori lavorano senza fondi e senza certezze. Le mie dimissioni non erano un capriccio, servirebbero almeno 500 milioni di investimenti in ricerca e altri 500 in scuola e accademie d’arte” (qui l’intervista completa).
ore 12.17 – In Cina donna incinta contagiata partorisce: la figlia è sana. È nata sana la bambina venuta alla luce lo scorso 30 gennaio da una donna incinta contagiata dal coronavirus. Sia la madre sia la bambina sono in condizioni stabili e la piccola non è risultata positiva al virus (qui la notizia).
0re 08.40 – Sciopero dei medici di Hong Kong: “Chiudete il confine”. Centinaia si astengono per chiedere più protezione da contagio – Centinaia di medici e paramedici stanno protestando a Hong Kong chiedendo al governo locale la chiusura del confine con la Cina, come misura per bloccare il contagio del coronavirus di Wuhan.
L’ex colonia britannica ha registrato 15 casi di infezioni accertate, ma la governatrice, Carrie Lam, ha approvato il dimezzamento dei collegamenti aerei e la chiusura di 6 dei 14 ingressi per via terra, oltre allo stop dei collegamenti via treno. La decisione di scioperare è maturata nel corso del weekend.
Ore 6,00 – Virus Cina: superato numero dei morti per la Sars. Scienziato Usa avverte: “Sarà pandemia” – Il nuovo coronavirus ha contagiato 17.205 e provocato 361 morti: un numero superiore a quello delle vittime causate dalla Sars nel 2003.
Intanto, Anthony Fauci, direttore dell’istituto americano per le allergie e le malattie infettive, ha detto che “quasi certamente il virus provocherà una pandemia” essendo “molto, molto trasmissibile”.
Ore 5,30 – Coronavirus: ferme 24 aree pari all’80% del Pil – Il coronavirus sta avendo serie ripercussioni economiche in tutta la Cina. In almeno 24, tra province e municipalità cinesi, infatti, la ripresa delle attività economiche e produttive è stata fermata almeno fino al 10 febbraio per timore del contagio del virus.
Si tratta di aree che nel 2019 hanno pesato per oltre l’80 per cento del Pil per la Cina e per il 90 per cento all’export.
Coronavirus, le ultime notizie: la situazione in Italia
In Italia, intanto, restano due i contagiati dal coronavirus. I due pazienti, due turisti cinesi in vacanza in Italia e provenienti dalla provincia di Hubei, epicentro del virus, sono attualmente ricoverati all’ospedale Spallanzani di Roma e le loro condizioni sono definite “discrete”.
Proprio dallo Spallanzani, nella giornata di domenica 2 febbraio, è arrivata un’importante notizia per la lotta al virus. I ricercatori dell’ospedale, specializzato nelle malattie infettive, hanno comunicato di aver “isolato il virus“. “Aver isolato il virus significa molte opportunità di poterlo studiare, capire e verificare meglio cosa si può fare per bloccare la diffusione. Sarà messo a disposizione di tutta la comunità internazionale. Ora sarà più facile trattarlo”.