Coronavirus, le ultime notizie: la Cina ammette i propri ritardi, un morto nelle Filippine
CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE – Continua a fare paura nel mondo, e in particolare in Cina, il coronavirus. Una vera e propria epidemia, tanto che l’Oms ha dichiarato l’emergenza sanitaria mondiale. Le persone contagiate sono salite a 14.300, mentre i morti sono 304, secondo quanto dichiarato dalle autorità sanitarie della provincia di Hubei, focolaio della malattia nella Cina centrale.
Intanto da Pechino arrivano ammissioni di colpe e ritardi: “Se fossero state adottate prima le misure di controllo rigorose, il risultato sarebbe stato migliore dell’attuale”, ammette il segretario del Partito comunista di Wuhan.
Corona virus, le ultime notizie, media: “Contagiato si impicca a Wuhan. Non voleva contagiare la famiglia”
ore 20.45 – L’Oms contro le fake news intorno al Coronavirus – L’epidemia del coronavirus 2019-nCoV è stata “accompagnata da una massiccia ‘infodemia’, ovvero un’abbondanza di informazioni, alcune accurate e altre no, che rendono difficile per le persone trovare fonti affidabili quando ne hanno bisogno”. Così l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), nel focus del report pubblicato oggi, sottolineando di essere a lavoro “per rintracciare e rispondere a falsi miti e voci” sul virus di Wuhan. Attraverso la sua sede centrale a Ginevra, i suoi sei uffici regionali e i suoi partner, l’organizzazione delle Nazioni Unite “lavora 24 ore su 24, ogni giorno per identificare le voci più diffuse che possono potenzialmente danneggiare la salute della popolazione, come le false misure di prevenzione e cure”. Tali ‘falsi miti’, tra cui il fatto che gli antibiotici e alimenti come l’aglio possano essere utili alla cura del virus, oppure la possibilità che l’infezione venga trasmessa anche attraverso lettere e pacchi postali provenienti dalla Cina, “vengono quindi confutati con informazioni basate sull’evidenza” e rese disponibili sui canali social (incluso Weibo, Twitter, Facebook, Instagram, LinkedIn, Pinterest) e il sito web dell’Oms.
ore 20.30 – Università Usa, già 443 guariti nel mondo – Sono già 443 in tutto il mondo le persone dimesse dopo avere contratto il coronavirus. La maggior parte delle guarigioni è stata finora registrata in Cina, epicentro dell’epidemia, ma alcuni casi sono segnalati anche in Thailandia (5), Australia (2), Giappone e Vietnam (1 ciascuno). E’ quanto emerge da una mappa online sviluppata dal Center for Systems Science and Engineering della statunitense Johns Hopkins University per visualizzare e tracciare in tempo reale l’evoluzione dell’epidemia di coronavirus nel mondo. La mappa online sviluppata dall’università americana registra anche il numero totale delle persone contagiate, arrivato a 14.637 casi. La maggior parte sono naturalmente in Cina (14.458). Seguono i vicini Giappone (20), Thailandia (19), Singapore (18), Corea del Sud (15). Confermate le 305 morti, compreso il decesso nelle Filippine. Come fonti per l’elaborazione, sono citati i dati dell’Oms, dell’americano Centers for Disease Control and Prevention, dello European Centre for Disease Prevention and Control, e delle cinesi Nhc e Dhc.
ore 19.30 – Coronavirus, trovata possibile cura in Thailandia – Una donna cinese infetta dal coronavirus ha mostrato un notevole miglioramento dopo aver ricevuto un trattamento a base di un cocktail di antivirali usati per curare l’influenza e l’Hiv. Lo ha reso noto il ministero della Salute thailandese. (QUI TUTTI I DETTAGLI)
ore 11.50 – Media: “Un contagiato si è impiccato a Wuhan. Non sarebbe stato accolto in ospedale” – Un malato contagiato dal coronavirus si è suicidato a Wuhan, impiccandosi a un cavalcavia. Lo riferisce France24, precisando che l’uomo non sarebbe stato accolto in un ospedale e avrebbe deciso l’estremo gesto per non tornare a casa e contagiare la famiglia.
ore 11.00 – Completato a Wuhan il primo ospedale speciale. Costruito in tempi record, domani accoglierà i primi pazienti – Il primo ospedale speciale di Wuhan, deciso e costruito in tempi record per far fronte alla crisi del nuovo coronavirus, è stato completato e domani, come da programma, comincerà ad accogliere i pazienti. La struttura, nota con il nome di Huoshenshan, sarà gestito dai medici militari, hanno riferito i media cinesi.
ore 09.10 – Banca centrale Cina: iniezioni di liquidità da 173 miliardi. Domani operazioni per sostenere la riapertura dei mercati – La Banca centrale cinese (Pboc) ha annunciato la maxi iniezione di liquidità sui mercati per 1.200 miliardi di yuan (173 miliardi di dollari) per sostenere l’economia quando il Paese lotta per superare la crisi del nuovo coronavirus che ha provocato finora 304 vittime.
Le operazioni, ha spiegato la People’s Bank of China in una nota, avverranno domani quando riapriranno i mercati finanziari dopo la lunga pausa del Capodanno lunare.
ore 07.00 – Primo morto all’estero, nelle Filippine – Un uomo di 44 anni è morto ieri nelle Filippine a causa del nuovo coronavirus: lo riferisce l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), secondo cui si tratta del primo decesso fuori dalla Cina.
Coronavirus ultime notizie: la situazione in Italia
Restano due per il momento i casi di coronavirus confermati in Italia. Si tratta dei due turisti cinesi ricoverati presso l’Istituto “Lazzaro Spallanzani” di Roma, specializzato nella cura delle malattie infettive. Secondo il primo bollettino medico, la coppia è in “condizioni discrete”. Un terzo caso sospetto, un operaio dell’Hotel Palatino ricoverato allo Spallanzani, è invece risultato negativo.
Le misure precauzionali previste negli aeroporti in relazione all’emergenza coronavirus verranno estese anche ai porti. È stato deciso nel corso della riunione del comitato operativo della Protezione Civile che ha stabilito di estendere alle navi in transito nei porti italiani la procedura di “libera pratica sanitaria” prevista per le navi extra Ue. Inoltre è stato stabilito che da lunedì al via ai rimpatri da e per la Cina.
Nel corso della stessa riunione si è deciso anche che i 67 italiani che rientreranno da Wuhan lunedì verranno trasferiti nel Centro olimpico della Città militare della Cecchignola, a Roma. L’arrivo del volo all’aeroporto militare di Pratica di Mare, salvo cambiamenti dell’ultim’ora, è previsto per le 8.15 di lunedì mattina.
E per contenere il rischio di un’espansione dell’epidemia è stata intanto “sospesa la concessione di visti in Cina per l’Italia da parte delle agenzie autorizzate. Restano solo quelli concessi dalle nostre strutture consolari per motivi familiari o casi di conclamata e acclarata urgenza”. Lo ha annunciato Lorenza Bonaccorsi, Sottosegretario al Turismo del Mibact: “In questo momento l’importante è riuscire a contenere il contagio del Coronavirus ed evitare al massimo di alimentare panico e allarmismo. Giovedì saranno convocati al Mibact i rappresentanti delle varie categorie del settore turistico per fare il punto sulla situazione e capire come affrontare questa fase di emergenza, in particolare sul fronte dei flussi in arrivo che stanno risentendo delle restrizioni sui voli”.
Una circolare del Ministero dell’Istruzione fa sapere che gli studenti che hanno soggiornato in Cina nelle ultime due settimane possono comunque frequentare normalmente le scuole, chiamate però a monitorare l’insorgenza di eventuali sintomi da coronavirus.