Coronavirus ultime notizie dal mondo, L’Oms: “È pandemia”. Von der Leyen: “Siamo tutti italiani”. Si aggrava il bilancio in Francia

Ore 02,15 – Tom Hanks positivo al Coronavirus. L’annuncio su Instagram. Anche la moglie Rita Wilson è risultata positiva al Coronavirus. Leggi la notizia.

Ore 02,00 – Coronavirus, Trump sospende i voli dall’Europa verso gli Usa per 30 giorni. Il provvedimento entrerà in vigore a partire da venerdì 13 marzo. Dal bando è escluso il Regno Unito. Leggi la notizia.

Ore 19,35 – Si aggrava il bilancio in Francia – Si aggrava ogni giorno di più il bilancio in Francia dei contagiati e morti causati dal Coronavirus. Nelle ultime 24 ore, infatti, sono stati registrati quasi 500 nuovi casi, portando a 2.281 i casi di Coronavirus accertati fino ad ora. I decessi sono 48, mentre le persone ricoverata in terapia intensiva sono 105. A fornire i numeri è stato il ministro della Salute Olivier Veran.

Ore 18,30 – Primo parlamentare tedesco positivo – Un deputato del Partito liberale democratico è risultato positivo al Coronavirus. Lo rende noto la Dpa, che cita il medico del Bundestag, il Parlamento tedesco. Si tratta del primo parlamentare a essere contagiato dal Covid-19.

Ore 17,30 – L’Oms: “Il Coronavirus è una pendemia” – Per l’Organizzazione mondiale della sanità l’epidemia di Coronavirus ormai è una “pandemia”. Ad annunciarlo è stato il direttore dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus. “Abbiamo valutato che il Covid-19 può essere caratterizzato come una pandemia” sono state le dichiarazioni di Tedros Adhanom Ghebreyesus sottolineando che “una pandemia scatenata da un Coronavirus non si è mai vista, allo stesso tempo si tratta di una pandemia che può essere controllata”. L’Oms, inoltre, si è detta “profondamente preoccupata sia dai livelli allarmanti di diffusione e gravità, sia dai livelli allarmanti di inazione”. Leggi la notizia.

Ore 17,00 – Iran: oltre 9mila contagi, 354 morti – Si aggrava la situazione in Iran dove nella giornata di oggi sono morte altre 63 persone positive al Coronavirus. Il bilancio dei morti ora è di 354, mentre i contagiati dal Covid-19 nel Paese iraniano sono oltre 9mila. Tra le persone infette c’è anche, secondo quanto dichiarato dall’agenzia di stampa iraniana Fars, il primo vicepresidente dell’Iran Eshaq Jahangiri.

Ore 16,55 – Von der Leyen: “Siamo tutti italiani” – La presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen ha inviato, tramite il suo profilo Twitter, un messaggio all’Italia e agli italiani. “Cari italiani, in questo momento difficile, voglio dirvi che non siete soli. L’Italia è parte dell’Europa, e l’Europa soffre con l’Italia. In Europa siamo tutti italiani” ha affermato la Von der Leyen, che poi ha sottolineato che la Commissione Ue “veicolerà parecchi miliardi di euro all’Italia per aiutare le pmi, il settore sanitario e le persone”. Leggi la notizia.

Ore 16,45 – Calcio: rinviate Siviglia-Roma e Inter-Getafe – “A seguito delle restrizioni di viaggio imposte ieri dalle autorità spagnole tra la Spagna e l’Italia, le partite Siviglia-Roma e Inter-Getafe di Europa League non si svolgeranno come previsto domani, 12 marzo 2020. Ulteriori decisioni sulle due partite saranno comunicate a tempo debito”: è quanto comunicato dall’Uefa sul proprio sito ufficiale. La notizia era già stata anticipata dalla Roma che, sul proprio profilo Twitter, aveva annunciato che non sarebbe partita per Siviglia a causa della cancellazione dei voli da e per l’Italia decisa dalle autorità spagnole. Leggi la notizia.

Ore 16,45 – Primo morto in Svezia – Le autorità sanitarie svedesi hanno annunciato il primo decesso per Coronavirus in Svezia.

Ore 16,05 – Brussels Airlines annulla i voli da e per l’Italia – Anche la Brussels Airlines annulla tutti i voli da e per l’Italia a partire da domani, giovedì 12 marzo, fino al 3 aprile. Lo annuncia la compagnia aerea di proprietà del gruppo Lufthansa, che invece ha annunciato un taglio di 23mila voli tra il 29 marzo e il 24 aprile a causa dell’epidemia di Coronavirus.

Ore 15,30 – Sale a 3 il numero dei morti in Belgio – Altre due persone sono morte in Belgio dopo aver contratto il Covid-19: il totale di persone decedute positive al Coronavirus ora sale a 3. Le due vittime annunciate oggi sono un paziente di 74 anni ricoverato dal 4 marzo nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Sainte-Elisabeth e un paziente di 86 anni morto in una casa di cura nel Rhode Saint Genèse.

Ore 14,30 – Dalla Spagna: “Emergenza durerà tra i 2 e i 5 mesi” – Dalla Spagna arrivano le stime di alcuni esperti su quanto durerà il Coronavirus. Se tutte le misure adottate avessero pieno successo, ha spiegato il direttore del Centro di coordinamento per le emergenze sanitarie, Fernando Simòn, l’epidemia potrebbe essere sotto controllo entro metà maggio. “Nello scenario peggiore – ha aggiunto – potrebbero volerci quattro o cinque mesi”. In Spagna i casi confermati di Covid-19 sono più di 2.100.

Ore 12,30 – Terza vittima in Germania – Terza vittima di Coronavirus in Germania. A riferirlo sono state le autorità sanitarie locali, le quali hanno specificato che il decesso è avvenuto nell’ospedale di Heinsberg, nella Vestfalia, dove attualmente si registra il maggior focolaio di Covid-19 nel Paese. Non sono stati forniti ulteriori dettagli sull’identità della vittima.

Ore 11,30 – 47 nuovi casi in Belgio, rischio inizio epidemia – Torna a salire il numero di nuovi casi accertati di Coronavirus in Belgio. Secondo il ministro della Sanità belga, infatti, solo nella giornata di ieri, martedì 10 marzo, sono stati registrati 47 nuovi casi, numeri che hanno convinto le autorità a lanciare l’allarme su “l’inizio di una vera epidemia”.

Ore 9,00 – Quarantena a stranieri in arrivo a Pechino – Chiunque arrivi a Pechino dall’estero dovrà sottoporsi a una quarantena obbligatoria di 15 giorni: lo hanno stabilito le autorità cinesi di fronte al crescere dei contagi di Coronavirus nel mondo. La misura, che riguarda tutti i nuovi arrivati dall’estero senza distinzioni, fino ad ora era riservata agli arrivi provenienti da Paesi gravemente colpiti dall’epidemia di Covid-19 come l’Italia, la Corea del Sud, l’Iran e il Giappone. Di fronte all’aumento dei casi, però, il sindaco di Pechino ha deciso di estendere le misure precauzionali.

Ore 8,00 – Merkel parla per la prima volta del virus – “Dobbiamo guadagnare del tempo, il nostro scopo è di rallentare la diffusione del virus”: a parlare, per la prima volta in pubblico del Coronavirus, è la cancelliera tedesca Angela Merkel in una conferenza stampa al fianco del ministro della Sanità Jens Spahn. “Tutta l’Europa è colta dal virus in modo differente” ha aggiunto la Merkel, che poi ha sottolineato che “può essere che il 60-70 per cento dei tedeschi potrà essere contagia dal Covid-19. Pertanto dobbiamo evitare di sovraccaricare il sistema sanitario”.

Ore 07,30 – Superati i mille contagi negli Stati Uniti – Negli Stati Uniti sono stati confermati oltre mille casi di coronavirus, con nuovi contagi in Florida e Michigan. In base al conteggio del New York Times, i casi sono 1.004. Il primato spetta allo Stato di Washington con 279 casi, seguito dalla California con 178 e da New York con 173. I decessi confermati negli Stati Uniti sono 31 di cui 24 nello Stato di Washington.

0re 6,30 – La ministra della Salute del Regno Unito positiva al Coronavirus – La ministra della Salute britannica, Nadine Dorries, è risultata positiva al Coronavirus. Il caso in queste ore sta destando preoccupazione a Downing Street per la potenziale diffusione del virus anche tra altri membri del governo e del parlamento. Dorries, di recente, pare abbia avuto contatti diretti anche con Boris Johnson. La ministra della Salute è in isolamento domiciliare da venerdì. Da capire ora se altri membri del governo, tra cui lo stesso premier Johnson, dovranno sottoporsi alle misure di quarantena.

Ore 06,00 – altri 242 casi in Corea del Sud, 6 decessi – Altri 242 casi di coronavirus sono stati registrati nella giornata di ieri nella Corea del Sud. Lo hanno reso noto le autorità sanitarie di Seul segnalando 6 nuovi decessi. Il totale dei contagi nel Paese è salito a 7.755.

Ore 05.00 – In Cina altri 22 morti, in totale oltre 80mila casi – La Cina ha registrato oggi altri 22 morti per coronavirus. Lo rende noto il ministero della Sanità. Complessivamente in Cina ci sono stati 3158 decessi su un totale mondiale di 4mila. E’ leggermente aumentato anche il numero di nuovi infetti: i casi odierni sono 24. Complessivamente i cinesi contaminati dal coronavirus sono stati 80.778 su un totale mondiale di oltre 117mila casi.