Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Olanda, il governo chiude i coffee shop per il Coronavirus: tutti in fila a comprare la cannabis

    I bar dove si può acquistare e consumare marijuana saranno chiusi fino al 6 aprile: la decisione è stata improvvisa e ha colto alla sprovvista la popolazione, che si è riversata in strada per fare scorte

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 16 Mar. 2020 alle 08:08

    Coronavirus, in Olanda chiudono i coffee shop: tutti in fila a comprare cannabis

    Tutti in fila a comprare la cannabis: è quanto accaduto in Olanda dopo la decisione del governo di chiudere tutti i coffee shop del Paese a causa dell’epidemia di Coronavirus. La scelta dell’esecutivo olandese è stata improvvisa e ha colto alla sprovvista i cittadini, i quali, nella giornata di domenica 15 marzo si sono subito riversati per le strade delle diverse città olandesi per fare scorta di marijuana. La chiusura, infatti, è scattata alle 18 del 15 marzo e sarà in vigore fino al 6 aprile.

    Napoli piena di gente nonostante i divieti

    Tuttavia, se alcune caffetterie hanno rispettato l’orario di chiusura, lasciando decine di clienti a bocca asciutta, altre, a causa dell’elevato afflusso, hanno deciso di servire tutte le persone in fila prima di abbassare le saracinesche. A Den Bosch, invece, un uomo è stato arrestato perché, mentre era in fila, ha iniziato a tossire per tentare di far scappare via le persone che erano in coda davanti a un coffee shop.

    TUTTE LE NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO

    La decisione del governo di chiudere i coffee shop fa parte di una serie di misure prese per tentare di contrastare l’epidemia di Covid-19. L’esecutivo, infatti, ha deciso di chiudere le scuole di ogni ordine e grado almeno fino al primo lunedì di aprile, così come ristoranti, bar, saune, palestre e sexy shop.

    Leggi anche: 1. Coronavirus, l’Isis invita i suoi militanti ad andare via dall’Europa / 2. Il rapporto shock della sanità britannica: “L’epidemia durerà fino al 2021 e colpirà l’80 per cento della popolazione”

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version