La Corea del Nord ha lanciato il suo terzo missile balistico in tre settimane, il cosiddetto Scud. Il lancio è partito da Wonsan in direzione del mare del Giappone e ha suscitato le proteste di Tokyo. Il volo è durato circa 6 minuti per 450 chilometri di percorrenza.
Si tratta dell’ennesima violazione della risoluzione delle Nazioni Unite che avevano vietato ulteriori esercitazioni nucleari e balistiche per verificare la capacità di trasportare armi da guerra.
Un portavoce della Corea del Sud ha riferito che il missile ha raggiunto un’altitudine di 120 chilometri e ha avanzato l’ipotesi che il lancio possa essere stato multiplo. Sono state diffuse anche le immagini di Kim Jong-Un che osserva il volo del missile.
I due test precedenti erano stati definiti dei successi da parte di Pyongyang che considera queste esercitazioni necessarie per difendersi dalla minaccia rappresentata dagli Stati Uniti.