Come sarebbe il mondo se improvvisamente non nascessero più
esseri umani di sesso maschile? Se lo è chiesto Mark Sawers, il regista del mockumentary (ovvero un finto
documentario) No men beyond this point.
La trama, che dal trailer sembra chiaramente affrontata in
chiave comica (anche se piuttosto inquietante per uno spettatore maschio) la
materia trattata, racconta la storia fittizia di Andrew Myers, che a 37 anni si
ritrova ad essere il più giovane uomo sulla Terra.
Questo l’antefatto: nel 1950 le donne iniziano a rimanere
incinte senza bisogno di un contributo maschile alla riproduzione, non sentono
più la necessità di amori eterosessuali e danno alla luce solo bambine. Le
donne, con la progressiva scomparsa degli uomini viventi, prendono il potere e
rinchiudono i pochi uomini rimasti in “santuari”, dai quali non
possono uscire a prezzo di essere poi ricatturati.
Ma qualcosa andrà storto, e gli uomini ancora in vita cercheranno di ribellarsi alla loro condizione, che è anche un modo satirico per riflettere sulla situazione attuale, in cui le donne al contrario non hanno accesso a potere e diritti tanto quanto gli uomini.
Presentato in anteprima al Toronto International Film
Festival nel 2015, il film, che si può definire “fantascientifico”, arriverà a
breve nelle sale statunitensi, e un trailer ufficiale è comparso su YouTube
venerdì 15 aprile. Eccolo: