La polizia colombiana ha annunciato il sequestro della più grande partita di droga mai intercettata dalle forze dell’ordine del paese: circa otto tonnellate di cocaina per un valore di 240 milioni di dollari.
La droga era nascosta in una piantagione di banane vicino la città di Turbo, nella costa nordoccidentale della Colombia.
Secondo la polizia la cocaina apparteneva al clan Usuga, e circa 1,5 tonnellate divise in panetti erano già pronte ad essere esportate.
Tre persone sono state arrestate durante l’operazione, mentre altre tre sono riuscite a fuggire, ha fatto sapere la polizia.
“Congratulazioni PoliciaColombia: l’operazione a Turbo, nel Nordovest della regione di Uraba, ha portato alla più grande confisca della storia”, ha scritto il presidente Juan Manuel Santos su Twitter.
Secondo il ministro della Difesa, Luis Carlo Villegas, “è stato il più grande sequestro di cocaina sul territorio colombiano, sebbene ci siano stati sequestri leggermente superiori in mare”.
Il clan Usuga è un’organizzazione criminale che si occupa principalmente di traffico di stupefacenti, ma è stato accusato anche di estorsione, rapimenti e omicidi.
Secondo la polizia, il clan conta almeno 2mila membri, e solo negli ultimi cinque anni le forze dell’ordine hanno catturato 6.700 appartenenti all’organizzazione.
A inizio maggio il governo colombiano ha lanciato un’offensiva con bombardamenti aerei sulle roccaforti dei clan criminali che si nascondono tra le montagne e le foreste dell’Amazzonia colombiana.
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