Il trafficante di droga più ricercato della Colombia, Dario Antonio Usuga, noto come ‘Otoniel’, è stato catturato durante l’operazione Osiris in una zona rurale della regione colombiana di Uraba, nella provincia di Antioquia, che ha impegnato, secondo il ministro della Dfesa Diego Molano, più di 500 membri delle forze speciali colombiane e 22 elicotteri. Un agente di polizia è morto durante l’operazione.
Capo del clan del Golfo, il più potente e temuto gruppo di narcotraffico mondiale di cocaina, dovrà subire numerosi processi per vari reati. Sulla testa di Usuga pendeva una taglia fino a cinque milioni di dollari posta dal governo degli Stati Uniti. Ricercato da almeno sei anni, il boss, che ha 49 anni, deve rispondere in 120 processi dei più diversi reati, fra cui omicidi plurimi e l’esportazione verso il Centro America, gli Stati Uniti e l’Europa di molte tonnellate di cocaina proveniente dalla regione di Uraba del dipartimento di Antioquia.
“Questo è il colpo più duro che il narcotraffico ha subito in questo secolo nel nostro Paese ed è paragonabile solo alla caduta di Pablo Escobar”, ha dichiarato il presidente Ivan Duque confermando l’arresto del leader del ‘Clan del Golfo’, il gruppo criminale più potente tra i narcotrafficanti colombiani.
“Otoniel” è stato poi trasferito a Bogotà in aereo, dove è stato condotto a una stazione di polizia sotto una stretta scorta. Incriminato dalla giustizia americana nel 2009, Usuga è al centro di una procedura di estradizione presso il tribunale del distretto meridionale di New York.