Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    “In Cile torturano, violentano e uccidono”: la cantante cilena Laferte mostra il seno per protesta sul red carpet dei Grammy

    Di Madi Ferrucci
    Pubblicato il 16 Nov. 2019 alle 17:19 Aggiornato il 16 Nov. 2019 alle 17:20

    La cantante Mon Laferte mostra il seno nudo in solidarietà con i manifestanti del Cile

    La celebre cantante cilena Mon Laferte mentre stava sfilando sul red carpet del Latin Grammy Awards di Las Vegas del 15 novembre ha aperto la giacca nera e ha mostrato il seno ai fotografi in supporto delle manifestazioni antigovernative nel suo paese. “In Cile torturano, violentano e uccidono” (En Chile torturan violan y matan): sono queste le parole in stampatello nero del messaggio che la cantante ha scritto sul petto, per protestare contro quello che sta accadendo in Cile e per le violenze che molte donne stanno subendo a causa della violenta repressione del governo.

    La giovane cantautrice trentaseienne ha sfruttato il momento di maggiore attenzione dei media per mostrare il suo dissenso. Laferte ha vinto il premio per il miglior album nella categoria “alternative” e ha deciso di dedicare questa vittoria al popolo del Cile che in questi giorni continua a protestare in strada. Su Instagram ha postato uno scatto che la ritrae nuda ai Grammy, accompagnato dal commento “Il mio corpo libero per un Paese libero”.

    Dopo un mese di proteste il 15 novembre il governo di Sebastián Piñera e l’opposizione hanno raggiunto un accordo per un nuovo referendum nel 2020 che dovrebbe aprire ad un nuovo processo costituente. Le manifestazioni di piazza in Cile per ottenere una nuova politica più attenta ai bisogni dei cittadini sono state represse con forza dal governo e hanno già portato ad almeno 22 morti, oltre 2mila feriti fra i manifestanti e 1700 fra carabineros e forze armate. le persone arrestate sono invece già oltre 16mila.

    Proteste in Cile, tutto quello che c’è da sapere riassunto in sei punti
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version