“Ho una bellissima notizia da darvi: Chico Forti tornerà in Italia“. Ad annunciarlo è il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, con un post pubblicato sul suo profilo Facebook. “L’ho appena comunicato alla famiglia e ho informato il presidente della Repubblica e il presidente del Consiglio. Il Governatore della Florida ha infatti accolto l’istanza di Chico di avvalersi dei benefici previsti dalla Convenzione di Strasburgo e di essere trasferito in Italia”.
“Si tratta di un risultato estremamente importante, che premia un lungo e paziente lavoro politico e diplomatico”, sottolinea Di Maio. “Non ci siamo mai dimenticati di Chico Forti, che potrà finalmente fare ritorno nel suo Paese vicino ai suoi cari”.
“Sono personalmente grato al Governatore DeSantis e all’Amministrazione Federale degli Stati Uniti”, aggiunge il ministro. “Un ringraziamento speciale al Segretario di Stato Mike Pompeo, con il quale ho seguito personalmente la vicenda e con il quale ho parlato ancora nel fine settimana, per l’amicizia e la collaborazione che ha offerto per giungere a questo esito così importante. Il Governo seguirà ora i prossimi passi per accelerare il più possibile l’arrivo di Chico. Erano vent’anni che aspettava questo momento e siamo felici per lui, per i suoi cari, per la sua famiglia, per tutta la città di Trento. È un momento commovente anche per noi”.
Chi è Chico Forti
Enrico Forti, detto “Chico”, è un velista e produttore televisivo italiano che negli anni ’90 ha fatto fortuna negli Stati Uniti. Dal 2000 si trova in carcere a Miami, dove sta scontando una condanna all’ergastolo senza condizionale perché condannato per un omicidio avvenuto il 15 febbraio 1998. La condanna riguarda l’assassinio di Dale Pike, figlio di Anthony Pike, dal quale Forti stava acquistando il Pikes Hotel. Forti si è sempre dichiarato innocente e sono tanti i dubbi che negli ultimi vent’anni hanno accompagnato la vicenda giudiziaria del cittadino italiano.
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