Il democratico Eric Adams è stato eletto sindaco di New York. Ex agente di polizia ha battuto il rivale Curtis Sliwa e prenderà il posto di Bill de Blasio. Adams sarà il secondo sindaco afroamericano nella storia di New York, dopo David Dinkins. Vegano di 61 anni, è cresciuto nel Queens. A 15 anni è stato arrestato insieme al fratello ed è stato aggredito dalla polizia: l’episodio lo ha convinto a diventare un agente per riformare il dipartimento.
Dopo 20 anni nel New York Police Department, Adams è andato in pensione nel 2006 e si è candidato per un posto nel Senato dello Stato di New York, incarico che ha mantenuto fino al 2013. Poi è stato eletto presidente di Brooklyn.
Chi è Eric Adams
Nato a New York 61 anni fa, è cresciuto nel Queens solo con la madre insieme ad altri cinque fratelli. Mai sposato, ha una compagna e un figlio di 28 anni avuto da una precedente relazione.
Adams non ha mai fatto mistero di aver fatto parte, a partire dall’età di 14 anni, di una gang chiamata 7-Crowns, finendo poi per essere arrestato a 15 anni insieme a uno dei suoi fratelli per un furto. A seguito dell’arresto ha raccontato di aver subito delle violenze da parte della polizia, una esperienza traumatica che lo ha spinto poi ad arruolarsi: dopo essersi laureato, Eric Adams così è stato un poliziotto a New York per 22 anni.
In parallelo alla sua attività di poliziotto Adams ha da sempre manifestato anche una grande attenzione per la politica. Sostenitore democratico dell’ex sindaco di New York David Dinkins, si è poi registrato a inizio degli anni Novanta con i Repubblicani.
A inizio del nuovo millennio però c’è stato il ritorno tra le fila dei Democratici, con i quali è stato eletto prima nel 2006 al Senato di New York e poi come presidente del borough di Brooklyn con due autentici plebisciti: primo incarico con il 90% dei voti, bis con l’80%. Alle primarie dei Democratici Eric Adams è riuscito a imporsi per un soffio su Kathryn Garcia, la candidata “ocasiana” decisamente più spostata a sinistra che è stata superata soltanto per l’1% dei voti.