Carlos Ruiz Zafon è morto
È morto lo scrittore spagnolo Carlos Ruiz Zafon, autore di successi come “L’ombra del vento”. Lo ha reso noto l’editore. Aveva 55 anni. Da anni malato di cancro al colon, è morto nella sua casa di Malibù, a Los Angeles, dove viveva dal 1993, ha reso noto la casa editrice Planeta.
Nel novembre 2016 aveva terminato il suo grande progetto letterario: una tetralogia cominciata con ‘L’ombra del vento’ e conclusa con ‘Il labirinto degli spiriti’. Considerato l’autore più letto in spagnolo dopo Cervantes, con ‘L’ombra del Vento’ Zafon è stato pubblicato in oltre 15 milioni di esemplari e un centinaio di edizioni.
Lo scrittore ha intrapreso la carriera letteraria nel 1993 con una serie di libri per bambini e ragazzi, tra cui ‘Il principe della nebbia’. Prima di diventare uno scrittore di successo, Carlos Ruiz Zafon era un insegnante d’asilo. Nel 2001 ha esordito nella narrativa per adulti con il suo quinto romanzo, ‘L’ombra del vento’, che, uscito in sordina in Spagna, ha conquistato poi le vette delle classifiche letterarie europee, diventando un vero e proprio fenomeno letterario.
‘L’ombra del vento’ ha venduto più di 8 milioni di copie nel mondo. Solo in Italia un milione e mezzo. Il romanzo è stato tradotto in più di 36 lingue e ha ottenuto numerosi premi internazionali, tra cui Premio Barry per il miglior romanzo d’esordio nel 2005.
Tra le sue frasi più celebri ricordiamo: “Ogni libro, ogni volume possiede un’anima, l’anima di chi lo ha scritto e l’anima di coloro che lo hanno letto, di chi ha vissuto e di chi ha sognato grazie a esso. Ogni volta che un libro cambia proprietario, ogni volta che un nuovo sguardo ne sfiora le pagine, il suo spirito acquista forza”.