Un’uccisione violenta e sadica: un cane viene legato dal suo padrone per il collo ad un albero e ucciso a calci.
La cattiveria – Ha legato il suo cane ad un albero e lo ha preso a calci e bastonate, uccidendo l’animale lentamente e in modo doloroso, sotto gli occhi di alcuni ragazzini che hanno iniziato a filmare il tutto. Il video, poi girato su WhatsApp e diventato virale, è stato la prova che ha indotto la polizia ad arrestare un 22enne.
Le giustificazioni – Il giovane, dopo l’accaduto, aveva anche inviato un messaggio vocale su WhatsApp ad un amico, giustificando così il suo gesto: “L’ho uccisa, non mi lasciava dormire. Era sveglia e abbaiava tutta la notte. Allora oggi sono andato, l’ho appesa e l’ho uccisa”. Dopo l’arresto, il 22enne è stato condotto in commissariato e resta in stato di fermo in attesa di giudizio.
La notizia locale – Come riporta 20minutos.es, i fatti sono accaduti nella città di Santiago del Estero, in Argentina. Il giovane ha preso il suo cane, una femmina, legandola con una corda ad un albero e colpendolo con un bastone e a calci, fino a quando la povera creatura non era morta dopo una lunga agonia. Il video, girato su WhatsApp, ha avuto una vastissima diffusione e, anche se poi era stato rimosso dai social, l’identificazione del responsabile è stata possibile e per il 22enne sono scattate la manette.