Il premier canadese Justin Trudeau, i presidenti del Consiglio e della Commissione europea Donald Tusk Jean Claude Juncker, ed il premier slovacco Robert Fico, presidente di turno del Consiglio europeo, hanno finrmato l’accordo di libero scambio Ceta.
I negoziati per arrivare alla firma del Ceta sono durati sette anni. La cerimonia per la firma del trattato si sarebbe dovuta svolgere giovedì 27 ottobre, ma era stata cancellata all’ultimo momento a causa della strenua opposizione della Vallonia.
Infatti, l’accordo commerciale deve essere approvato da tutti i paesi membri dell’Unione europea, ma il Belgio non poteva dare il via libera finché anche il parlamento regionale della Vallonia non avesse acconsentito.
Il testo è stato revisionato per venire incontro alle richieste della Vallonia. Il presidente della regione Paul Magnette si era opposto in particolare alla norma che prevede la creazione di un tribunale di arbitrato extragiudiziale, che secondo la sua opinione avrebbe favorito le multinazionali.
Il Canada è il dodicesimo partner commerciale dell’Unione europea. Secondo la Commissione europea, con l’abolizione dei dazi gli esportatori Ue risparmierebbero circa 500 milioni di euro l’anno, e gli scambi commerciali tra l’Unione e il Canada aumenterebbero del 20 per cento.