Ruth Ellen Brosseau, la parlamentare canadese che è stata colpita con una gomitata dal primo ministro canadese Justin Trudeau, ha risposto agli attacchi personali di chi l’ha accusata di aver avuto appositamente una reazione esagerata.
“Ho ricevuto numerose telefonate in cui mi veniva detto di vergognarmi e che dovrei dimettermi” ha detto la Brosseau intervistata dalla Canadian Press, che ha aggiunto “Una gomitata al petto fa male, è stato molto doloroso”.
Mercoledì 19 maggio, nella Camera dei comuni del Canada hanno avuto luogo diversi disordini che hanno avuto protagonisti tra gli altri il primo ministro Justin Trudeau e il conservatore Gord Brown mentre si dibatteva sulla legge sul suicidio assistito. In questi tafferugli, mentre il premier strattonava il parlamentare conservatore, ha colpito con un gomito il petto della Brosseau.
Per il dolore, la parlamentare è scoppiata in lacrime ed è stata costretta ad abbandonare l’aula.