Il filmato che ha postato l’atleta e tiktoker Lawrence Okoye ha subito fatto il giro del web. All’interno del video si vede come lo sportivo si preme le dita sulla gamba e quest’ultima prende la forma della pressione, non ritornando com’era in origine.
Quando Okoye, nel video spingeva il dito sulla sua gamba, la pelle ne risultava visibilmente depressa e la fossetta che si era venuta a creare rimaneva fissa per diversi secondi. Gli spettatori nei commenti si sono affrettati a diagnosticare di tutto all’atleta – segnalando quanto la Rete possa essere un luogo assai pericoloso per quel che riguarda la valutazione della propria salute – ipotizzando che le fossette fossero causate da “ritenzione di liquidi” o altre fantasiose illazioni.
In realtà l’atleta ha poi affermato di aver scoperto di soffrire di un’infezione della pelle chiamata “cellulite”. Ma non si tratta della più comune cellulite estetica, ma piuttosto di un’infiammazione del tessuto connettivo sottocutaneo causata da batteri penetrati all’interno della pelle da ferite aperte.
Lawrence Okoye ha detto: “Un sacco di persone stavano cercando di dirmi che avevo malattie cardiache o malattie del fegato, malattie renali, cancro e diabete, ma ovviamente non è così. Ho scoperto invece di avere questa patologia e ora la sto curando con i farmaci adatti”.
Se i sintomi vengono ignorati, i batteri possono causare infezioni del sangue e delle ossa, artrite settica ed endocardite, un’infezione del rivestimento interno del cuore, secondo il CDC statunitense. Nei casi più gravi, può portare a una sepsi, che potrebbe essere fatale o richiedere l’amputazione dell’arto colpito.