“Se dovessi descrivere l’amore direi che è rappresentato da Emmanuel e mia madre. Quando sono insieme è come se il resto del mondo non esistesse”.
A parlare è Tiphaine Auzière, 34 anni, la figlia minore che Brigitte Macron, attuale première dame francese, ha avuto dal suo primo marito, André-Louis Auzière.
In un documentario intitolato “Brigitte Macron: un roman français” (Brigitte Macron: un romanzo francese), andato in onda su France 3, è stata proprio Tiphaine a raccontare alcuni dettagli di una storia d’amore tanto magica quanto tormentata, che ha dovuto sconfiggere i pregiudizi di una città di provincia come Amiens.
Un’insegnante che si innamora di un suo allievo. Lei 39 anni, lui 16. Una trama difficile da accettare per le famiglie, per il paese intero, persino, in parte, per i due protagonisti. Come emerge nel documentario, infatti, Brigitte era consapevole delle sofferenze che avrebbe potuto provocare non solo al marito, ma anche ai figli.
Nonostante questo, l’amore per quello studente “che sapeva tutto di tutto”, come afferma Tiphaine, è stato più forte di tutto.
Il racconto della figlia di Brigitte Macron risale al tempo in cui il presidente francese e la première dame hanno iniziato a provare qualcosa l’uno per l’altra. Lei, Tiphaine, all’epoca aveva appena 9 anni.
Emmanuel Macron, 16enne, frequentava il laboratorio teatrale e il corso di letteratura tenuti dalla madre. Quando le dichiarò il suo amore, iniziò una relazione clandestina osteggiata da tutta la comunità locale e dalla famiglia dell’allora studente Macron, che chiese a Brigitte si smettere di frequentare il ragazzo.
Macron fu addirittura trasferito a Parigi, ma la relazione con Brigitte proseguì per 13 anni. Nel frattempo, il marito di Brigitte, André-Louis Auzière, andò a vivere a Lille dopo aver scoperto l’affaire della moglie col giovane studente.
Nel 2007, Emmanuel chiese a Brigitte di sposarlo.
Tiphaine ha appena cinque anni in meno di Emmanuel Macron. Per lei e i suoi fratelli è stato difficile, inizialmente, accettare la situazione. In seguito, però, si sono avvicinati molto al compagno della madre.
Di recente hanno collaborato alla campagna elettorale per le elezioni presidenziali francesi, e in generale hanno compreso come ciò che ha spinto la madre a questa unione sia stato un amore quasi fiabesco, capace di trascendere i vincoli prescritti dalla società e gli stereotipi.
Anche per questo, oggi, Tiphaine definisce i coniugi Macron come “una visione d’amore”.
Nel documentario trasmesso su France 3 non compare Brigitte Macron, che però ha dato il suo benestare alla diffusione del documentario stesso.
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