Il sindaco di Londra Sadiq Khan ha chiesto un secondo referendum, criticando la gestione da parte del governo dei negoziati sulla Brexit con l’UE. brexit referendum sindaco londra
Sadiq Khan vuole tornare al voto per tentare di rovesciare l’esito della consultazione del giugno 2016.
Secondo quanto scrive l’Observer, il politico laburista di origine pakistana ha dichiarato che il governo conservatore di Theresa May non ha “il mandato per giocare d’azzardo così smaccatamente con l’economia britannica e la vita della gente”.
Per il primo cittadino della capitale del Regno Unito “ormai c’è così poco tempo per negoziare con Bruxelles che ci sono solo due risultati possibili, un cattivo accordo per il Regno Unito o nessun accordo”, due prospettive “estremamente rischiose”.
Sadiq Khan ha sottolineato come siano emerse le “menzogne” del fronte del Leave in quanto i cittadini “non hanno votato per uscire dall’Ue e diventare più poveri, vedere le loro aziende soffrire, avere i reparti dell’Nhs (il servizio sanitario nazionale, ndr) a corto di personale…”.
Il sindaco di Londra ha così deciso di sottoporre a un “voto pubblico” qualsiasi accordo con l’Ue oppure il mancato accordo, offrendo in alternativa “l’opzione di restare nell’Ue”. brexit referendum sindaco londra
La premier britannica Theresa May ha affermato che un secondo voto rappresenterebbe un “tradimento della nostra democrazia”.
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