Si è presentata in banca con il cadavere dello zio sulla sedia a rotelle, per cercare di ritirare un prestito di poco più di 3mila euro, fingendo che fosse lui a firmare. Accade a Rio de Janeiro. La donna è stata arrestata con l’accusa di vilipendio di cadavere e di tentato furto con frode. L’episodio è stato registrato in un video da un dipendente dalla banca e sui social le immagini sono diventate virali dopo che la polizia civile della città brasiliana ha fermato la 42enne.
La donna si è presentata allo sportello dell’istituto di credito con un uomo di 68 anni, Paulo Roberto Braga, che era già morto quando i due sono entrati in banca. Ha detto di essere la nipote e la badante dell’uomo, quindi ha tentato di tenere dritta la testa del cadavere per tutto il tempo, cercando di completare le pratiche per il prestito di 17mila reals dopo che era stato l’uomo a richiedere virtualmente il denaro. Ha assicurato che l’uomo era ancora vivo quando i due sono arrivati in banca, ma i medici che hanno esaminato il cadavere ritengono che la morte risalisse almeno a due ore prima.
I dipendenti della banca hanno detto alle forze dell’ordine di essersi preoccupati per le condizioni dell’uomo, terribilmente pallido ed emaciato, e di aver chiamato i soccorsi, che hanno poi dichiarato la morte. Nel video si vede la donna che insiste con lo zio perché firmi le carte e che guida le mani per tentare di far la firma. “Zio devi firmare. Il signore deve tenere la penna stretta e firmare qui”, dice davanti agli impiegati della banca, allibiti davanti alla scena. “Cercava di fingere che fosse lui a firmare”, ha spiegato il commissario Fabio Luz.