Un aereo leggero nella notte italiana è precipitato nel mezzo della giungla amazzonica brasiliana e le autorità hanno confermato la morte delle quattordici persone a bordo, tutte di nazionalità brasiliana.
L’aereo, un Embraer EMB-110 “Bandeirante” turboelica, era partito da Manaus, capitale dello Stato di Amazonas, per Barcelos, a circa 400 chilometri di distanza, dove i turisti avevano prenotato una battuta di pesca, ma si è schiantato poco prima dell’atterraggio tra le forti piogge nella remota regione della giungla.
Il sindaco di Barcelos, Edson Mendes, ha confermato che a bordo dell’aereo c’erano quattordici persone, di cui due membri dell’equipaggio, e che non ci sono sopravvissuti. Il governatore dello Stato di Amazonas, Wilson Lima, ha dichiarato che, sebbene inizialmente si sospettasse, non c’erano cittadini americani tra i turisti morti, che erano tutti di nazionalità brasiliana come i due membri dell’equipaggio.
Il segretario alla sicurezza dello Stato di Amazonas, Vinicius Almeida, in una conferenza stampa, ha dichiarato che il pilota del piccolo aereo si stava avvicinando alla città sotto una pioggia battente, con scarsa visibilità, e sembra che abbia inavvertitamente iniziato ad atterrare a metà pista. L’aereo ha esaurito la pista di atterraggio e si è schiantato, uccidendo tutti i 12 passeggeri e i due membri dell’equipaggio.