Boeing vuole far tornare operativo il 737 Max
L’azienda aeronautica statunitense Boeing ha detto di voler far tornare a volare il 737 Max. Il problematico modello d’aerei dovrebbe ritornare nei cieli già entro la fine dell’anno.
Il jet è stato messo a terra dopo gli ultimi casi di incidenti mortali: il disastro della Lion Air dell’anno scorso, il 29 ottobre 2018, in Indonesia, che ha ucciso 189 persone e l’incidente al volo Ethiopian Airlines in Etiopia in cui, lo scorso marzo, sono morte 157 persone, tra cui due ragazze italiane.
Il colosso dell’aviazione è ottimista: prevede che riceverà le autorizzazioni necessarie per far tornare a volare il 737 Max. “Il ritorno in volo resta la priorità”, ha annunciato l’amministratore delegato. L’azienda sembra essere tranquilla riguardo alla sicurezza e ha affermato di aver sviluppato aggiornamenti software.
Dopo i due disastri aerei, la società ha vissuto la sua peggiore crisi in 100 anni di storia. Nel terzo trimestre ha riportato un calo degli utili in calo del 51 per cento a 1,17 miliardi di dollari rispetto ai 2,63 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno.
Pochi giorni fa, il top manager responsabile della crisi dei 737 Max, Kevin McAllister, è stato sostituito da Stan Deal. Finora, nessun dirigente o dipendente dell’azienda era stato licenziato o rimosso dal suo incarico per la crisi dei 737 Max. “Il consiglio di amministrazione di Boeing sostiene gli avvicendamenti alla leadership. Beoing emergerà più forte che mai dalle attuali sfide”, ha affermato il presidente del cda di Boeing, David Calhoun.