Il cane più vecchio del mondo si chiama Bobi, ha 30 anni e vive in Portogallo. A certificarlo è il Guinness World Records, che lo ha sostituito al suo “predecessore”, l’australiano Bluey, morto nel 1939 alla veneranda età di 29 anni e cinque mesi.
Bobi è un Rafeiro do Alentejo (conosciuto anche come Mastino Portoghese), tipico cane da guardia del bestiame, una razza che ha un’aspettativa di vita media che si aggira attorno ai 12-14 anni. Il primo febbraio Bobi ha “compiuto” ben 30 anni, portati anche piuttosto bene. La sua età è stata confermata dal database degli animali domestici del governo portoghese, gestito dall’Unione nazionale dei veterinari. Il suo record è entrato quindi nel libro dei primati davanti ad un altro cane molto anziano: il Chihuahua Spike di 23 anni.
Bobi ha vissuto tutta la sua vita con la famiglia Costa nel villaggio di Conqueiros, vicino alla costa occidentale del Portogallo, dopo essere nato insieme a tre fratelli in una baracca. Leonel Costa, che all’arrivo in famiglia di Bobi aveva otto anni, ha raccontato alla Bbc che all’epoca i suoi genitori avevano troppi animali e che per questo erano stati costretti a sopprimere i cuccioli ma il piccolo Bobi, in qualche modo, era riuscito a scappare. A quel punto Leonel e i suoi fratelli avevano deciso all’unanimità di tenere segreta l’esistenza del cane, nascondendolo. Così Bobi, pur essendo stato poi scoperto, è diventato ufficialmente parte della famiglia.
Per il resto, i 30 anni di vita del cane sono passati in maniera tutto sommato tranquilla, a parte un brutto spavento risalente al 2018, quando Bobi è stato ricoverato in ospedale dopo un collasso provocato da alcune difficoltà respiratorie.